Dal 2 dicembre, Rai 1 trasmetterà "L’altro ispettore", una serie televisiva che affronta il tema della sicurezza sul lavoro. Alessio Vassallo interpreta Domenico Dodaro, un ispettore del lavoro impegnato a garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro e a indagare su incidenti professionali. La serie, diretta da Paola Randi, è liberamente ispirata a fatti realmente accaduti e si propone di sensibilizzare il pubblico su un argomento di grande attualità.
Una fiction dedicata alla sicurezza sul lavoro
"L’altro ispettore" è una serie in tre episodi che mette al centro della narrazione la sicurezza nei luoghi di lavoro. La regista Paola Randi descrive il protagonista come "un ispettore senza pistola, che per risolvere i suoi casi non usa la violenza, ma la gentilezza, la competenza, lo studio, l’intelligenza, l’empatia". La serie è liberamente tratta dai romanzi di Pasquale Sgrò, che ha collaborato al progetto come consulente. Ogni episodio affronta casi ispirati a eventi reali, con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sull’importanza della cultura della sicurezza sul lavoro.
Il cast e i personaggi principali
Alessio Vassallo veste i panni di Domenico Dodaro, detto Mimmo, un ispettore del lavoro che si dedica con passione al suo ruolo. Accanto a lui, Cesare Bocci interpreta Alessandro, un amico di famiglia e mental coach in sedia a rotelle, sopravvissuto all’incidente in cui ha perso la vita il padre di Mimmo. Francesca Inaudi è la pm Raffaella Pacini, ex compagna di liceo di Mimmo, con cui collaborerà nelle indagini. Completano il cast Angelica Tuccini nel ruolo della figlia di Mimmo, Mimì, Silvia Mazzieri come Eleonora Lagonegro, primo amore di Mimmo, e Rosanna Gentili nei panni della madre di Mimmo, Carla.
Un omaggio a Luana D’Orazio
La prima puntata della serie è dedicata a Luana D’Orazio, giovane operaia di 22 anni morta nel 2021 in un’azienda tessile di Montemurlo (Prato), risucchiata da un orditoio. Luana era madre di un bambino di 5 anni al momento della tragedia. La fiction vuole rendere omaggio a lei e a tutte le vittime di incidenti sul lavoro, sottolineando l’importanza di una maggiore attenzione alla sicurezza nei luoghi di lavoro.
