Alena Seredova ha recentemente condiviso dettagli intimi riguardo al periodo successivo alla separazione da Gigi Buffon, rivelando le sfide personali affrontate e le sue opinioni sulle famiglie allargate.
Le difficoltà dopo la separazione
Dopo la fine del matrimonio con Gigi Buffon nel 2014, Alena Seredova ha attraversato un periodo di profonda insicurezza. In un’intervista al settimanale Oggi, ha confessato: "Mia madre Jitka mi diceva: ‘Non ti vorrà più nessuno’. E anche io lo pensavo". La paura di essere avvicinata da qualcuno solo per motivi di notorietà la rendeva diffidente: "Avevo una paura fottuta che qualcuno si avvicinasse solo per farsi paparazzare con me". Durante quel periodo, a Torino, era soprannominata "Doberman" per la sua reticenza a lasciarsi avvicinare.
L’incontro con Alessandro Nasi
Nonostante le difficoltà iniziali, Alena ha trovato l’amore con Alessandro Nasi. Parlando del loro rapporto, ha dichiarato: "Io penso che un uomo che corteggia una donna e quando stanno insieme questa donna piange a dirotto per l’ex marito, è un uomo coraggioso e di enorme pazienza". Ha ammesso di aver impiegato sei mesi per fidarsi completamente di lui, ma alla fine ha riconosciuto: "Mi ha salvato la vita".
Opinioni sulle famiglie allargate
Alena ha espresso chiaramente la sua posizione riguardo alle famiglie allargate. Ha affermato: "Con l’altro nucleo (Buffon-D’Amico, ndr) non ci frequentiamo". Ha sottolineato l’importanza di offrire ai figli un modello familiare tradizionale, evitando situazioni in cui "il papà prima con mamma, poi con un’altra, poi tutti insieme a tavola a Natale". Inoltre, ha dichiarato: "Io, se avessi avuto un figlio e mi fossi separata, e dovessi cercarmi un compagno, non sarei mai andata nelle acque di un uomo sposato".
