Si arresta agli ottavi di finale il cammino di Lorenzo Musetti al Masters 1000 di Shanghai, penultimo torneo della categoria prima delle ATP Finals di Torino. Dopo due ottime prestazioni contro Comesana e Darderi, il tennista toscano si arrende con un netto 6-4 6-2 al canadese Felix Auger-Aliassime, apparso in grande forma e capace di dominare i momenti chiave del match.
Il primo set si decide con il break nel quinto game, mentre Musetti spreca tre palle per rientrare. Nel secondo parziale il canadese prende subito in mano l’incontro, spingendo con il dritto e costringendo l’azzurro sulla difensiva. In appena un’ora e 26 minuti, FAA chiude con un ace e conquista l’accesso ai quarti, dove affronterà Arthur Rinderknech, che ha eliminato Jiri Lehecka. Sul piano tecnico, Musetti ha mostrato buoni spunti ma troppa discontinuità nei momenti decisivi, un limite che lo ha accompagnato anche in altri tornei recenti.
Ripercussioni sulla classifica ATP e sulla corsa Finals
Questa sconfitta pesa soprattutto in ottica Race to Turin: Musetti resta all’ottavo posto con 3435 punti, ma vede avvicinarsi pericolosamente proprio Auger-Aliassime, che sale a 2905 punti. Il canadese potrebbe ridurre ulteriormente il gap — o addirittura superare l’azzurro — in caso di accesso alla finale o vittoria del torneo. In classifica ATP, Musetti scivolerà leggermente, rischiando di uscire dalla top 20 se i diretti concorrenti dovessero avanzare nel torneo. La qualificazione alle Finals resta possibile, ma servirà un finale di stagione impeccabile: saranno decisivi gli ultimi appuntamenti, tra cui Vienna e il Masters 1000 di Parigi-Bercy, dove l’azzurro dovrà difendere punti pesanti.
Per ora, il sogno di Torino è ancora vivo — ma il margine d’errore, da oggi, si è ridotto al minimo.