Squalifica per irregolarità tecniche
Le Ferrari di Charles Leclerc e Lewis Hamilton sono state squalificate dal Gran Premio della Cina a causa di irregolarità tecniche riscontrate durante i controlli post-gara. Leclerc, che aveva concluso la gara in quinta posizione, ha visto la sua monoposto risultare sottopeso rispetto ai requisiti regolamentari. Per Hamilton, che aveva tagliato il traguardo in sesta posizione, la squalifica è stata determinata da un problema al pattino posteriore della vettura, che non rispettava lo spessore minimo richiesto dal regolamento tecnico.
Impatto sulla classifica
La squalifica delle due Ferrari ha avuto un impatto significativo sulla classifica del campionato. La perdita dei punti conquistati in gara da parte di Leclerc e Hamilton potrebbe influire sulla corsa al titolo, considerando che entrambi i piloti erano in lotta per posizioni importanti. La decisione dei commissari di gara ha quindi rimescolato le carte, favorendo altri piloti che si sono visti avanzare in classifica grazie alla squalifica delle due monoposto.
Reazioni e conseguenze
La squalifica delle Ferrari ha suscitato diverse reazioni nel paddock e tra i tifosi. La squadra di Maranello ha espresso delusione per l’accaduto, sottolineando l’importanza di rispettare le regole tecniche per garantire una competizione equa. “È un duro colpo per noi, ma rispettiamo la decisione dei commissari”, ha dichiarato un portavoce della Ferrari. Ora, l’attenzione si sposta sui prossimi appuntamenti del calendario, dove la scuderia cercherà di recuperare i punti persi e di evitare ulteriori problemi tecnici che possano compromettere le prestazioni in pista.