Paul Baccaglini, noto al pubblico italiano per la sua partecipazione al programma televisivo "Le Iene" e per il suo breve mandato come presidente del Palermo Calcio, è stato trovato morto nella sua abitazione di Segrate, in provincia di Milano. La scoperta è avvenuta nella mattinata di martedì 9 settembre, quando la compagna dell’uomo ha rinvenuto il corpo senza vita. Aveva 41 anni.
Le circostanze del decesso
Secondo quanto riportato da Palermo Today, l’ipotesi principale al vaglio degli inquirenti è quella del suicidio. Le autorità hanno disposto l’autopsia per chiarire le cause del decesso e confermare o smentire questa ipotesi. Al momento, non sono stati resi noti ulteriori dettagli sulle modalità del ritrovamento o su eventuali messaggi lasciati da Baccaglini.
Carriera televisiva e imprenditoriale
Nato negli Stati Uniti nel 1984 da padre americano e madre italiana, Paul Baccaglini si era trasferito in Italia in giovane età. Dopo gli studi, aveva iniziato la sua carriera nel mondo dello spettacolo lavorando per l’emittente radiofonica RTL 102.5. Successivamente, era approdato in televisione come inviato del programma "Le Iene" su Italia 1, dove si era fatto conoscere per il suo stile ironico e incisivo. Parallelamente alla carriera televisiva, Baccaglini aveva sviluppato un interesse per i mercati finanziari, fondando diversi fondi di investimento, tra cui il Keystone Group e Integritas Capital.
La presidenza del Palermo Calcio
Nel marzo 2017, Paul Baccaglini era stato nominato presidente del Palermo Calcio, succedendo a Maurizio Zamparini. La sua presidenza, tuttavia, era durata solo pochi mesi: a luglio dello stesso anno, Zamparini aveva rifiutato l’offerta di acquisto del club da parte di Baccaglini, ritenendola priva di sufficienti garanzie. Di conseguenza, Baccaglini si era dimesso dalla carica di presidente il 4 luglio 2017.
