Durante la sedicesima edizione dei DVF Awards, tenutasi a Venezia in concomitanza con la Mostra del Cinema, Kim Kardashian è stata premiata per il suo impegno nella riforma del sistema penale americano. L’evento, organizzato da Diane von Furstenberg, celebra donne che si distinguono per il loro contributo positivo alla società.
L’abito gotico di Maison Margiela
Per l’occasione, Kim Kardashian ha indossato un abito gotico di haute couture firmato Maison Margiela, creato da Glenn Martens. Lo stilista ha descritto l’abito come “un abito frutto di un gran lavoro artigianale, concepito per riflettere i drappeggi dei capolavori gotici che spesso troviamo nelle sculture che decorano i timpani delle chiese, in particolare nelle Fiandre”.
L’impegno per la riforma del sistema penale
Oltre al riconoscimento per il suo stile, Kim Kardashian è stata premiata per il suo impegno nella riforma del sistema penale negli Stati Uniti. In un’intervista, ha dichiarato: “Ho imparato ad ascoltare le persone, per questo lotto contro la giustizia ingiusta”. Ha sottolineato l’importanza di utilizzare la propria notorietà per sensibilizzare l’opinione pubblica su temi sociali rilevanti.
La forza della fama al servizio delle cause sociali
Kim Kardashian ha evidenziato come la sua fama possa essere un potente strumento per promuovere cambiamenti positivi. Ha affermato: “So usare la forza della fama: lotto per i detenuti, sono seria perché non cambio”. Ha inoltre espresso la necessità di supportare i migranti, riconoscendo il loro contributo alla costruzione degli Stati Uniti.
