Alessandro Cattelan ha recentemente presentato il suo nuovo spettacolo teatrale “Benvenuto nell’AI”, in scena al Teatro Colosseo di Torino il 30 settembre e il 1 ottobre 2025. In questo show, il conduttore affronta con ironia e schiettezza vari aspetti della sua carriera e della sua vita personale, toccando temi come l’intelligenza artificiale e le dinamiche del mondo dello spettacolo.
Cattelan e il rapporto con Fabio Fazio
Durante lo spettacolo, Cattelan ha condiviso un aneddoto riguardante il suo rapporto con Fabio Fazio. Stando a quanto riportato da Il Fatto Quotidiano, sul palco Alessandro avrebbe ironizzato rivelando:: “Io sto sul ca**o a un sacco di persone, ma non a quelle facili, come Selvaggia Lucarelli o Fabrizio Corona. Io sto sul ca**o al più buono di tutti: Fabio Fazio”. Questo commento ha suscitato l’ilarità del pubblico, evidenziando l’autoironia del conduttore nel raccontare le dinamiche interpersonali nel mondo televisivo.
Il Festival di Sanremo secondo Cattelan
Durante lo spettacolo, Alessandro Cattelan non ha risparmiato battute taglienti e osservazioni pungenti, e tra i momenti più discussi spicca senza dubbio la sua metafora sul Festival di Sanremo. Con il suo consueto tono ironico e provocatorio, il conduttore ha dichiarato: “Quei cinque giorni sono le mestruazioni della televisione.”
Una frase che ha immediatamente attirato l’attenzione del pubblico, suscitando reazioni contrastanti tra chi ha colto l’intento satirico e chi, invece, ha trovato la battuta fuori luogo. Con questa espressione colorita, Cattelan ha voluto sottolineare la sua visione critica del Festival, descrivendolo come un evento televisivo tanto inevitabile quanto travolgente, che monopolizza l’attenzione mediatica e genera un turbinio emotivo e narrativo difficilmente ignorabile.
Le sue parole riflettono una posizione ironica ma anche lucida nei confronti di una manifestazione che, pur essendo amatissima dal pubblico italiano, continua a dividere per stile, contenuti e impatto mediatico. Non è la prima volta che Cattelan si esprime con toni dissacranti su Sanremo, e anche in questa occasione ha confermato il suo stile irriverente, capace di mescolare leggerezza e critica, senza rinunciare a lasciare il segno.
Il nuovo spettacolo “Benvenuto nell’AI”
“Benvenuto nell’AI” si presenta come un vero e proprio viaggio surreale, ironico e sorprendentemente attuale nel mondo dell’intelligenza artificiale. Con il suo stile inconfondibile, Alessandro Cattelan riesce a trasformare argomenti spesso percepiti come tecnici o inaccessibili in momenti di riflessione leggera ma mai superficiale.
Lo spettacolo unisce comicità brillante e osservazioni pungenti, portando in scena una narrazione che oscilla tra la realtà e la fantasia, tra il quotidiano e il futuro prossimo, esplorando le implicazioni dell’AI nella vita di tutti i giorni: dal lavoro ai social, dai rapporti umani al senso dell’identità personale nell’era digitale.
Cattelan dimostra ancora una volta la sua abilità nel trattare temi complessi con intelligenza e sensibilità, trovando il giusto equilibrio tra intrattenimento e contenuto. Non si limita a far ridere: provoca, stimola domande, invita a guardare oltre la superficie. Il tutto senza rinunciare a ritmo, ironia e coinvolgimento del pubblico.
Le date torinesi dello spettacolo hanno registrato il tutto esaurito, confermando l’ottima accoglienza da parte del pubblico e la crescente affermazione di Cattelan anche nel panorama teatrale, oltre i confini della televisione. Il successo di “Benvenuto nell’AI” dimostra quanto ci sia oggi voglia di raccontare la tecnologia in modo accessibile, creativo e soprattutto umano.