Torre Orsaia, Comune campano in provincia di Salerno

Oggi in Good Morning Kiss Kiss abbiamo avuto in diretta con noi Pietro Vicino, sindaco di Torre Orsaia, borgo della provincia di Salerno

Torre Orsaia è un piccolo Comune della provincia di Salerno, il cui territorio è incluso nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Le prime notizie sul paesino cilentano risalgono all’XI secolo, periodo nel quale le aggressioni dei pirati e la distruzione di Policastro da parte di Roberto il Guiscardo hanno spinto i popoli della costa a trasferirsi verso le aree interne.

Ecco allora che si è costituito il primo nucleo abitato dove oggi c’è Castel Ruggero. Qui intorno al 1150 si sono accampati i soldati di Ruggero II il Normanno. Nel 1301 il vescovo di Policastro monsignor Pagano ordina di costruire la sede estiva dell’Episcopio a Torre Orsaia ed emana un bando nel quale si promettevano case e terre a chi avesse abitato nei pressi del palazzo vescovile.

I successori di monsignor Pagano iniziano ad affermare i privilegi feudali sul borgo e i cittadini diventano vassalli dei vescovi pagando tasse e dando manodopera gratuita nelle terre e nei frantoi episcopali.

Le angherie dei vescovi-baroni verso la popolazione provocano presto la risposta dei sudditi che da secoli protestavano contro l’irregolarità delle pretese dei vescovi sul feudo. Nel 1479 si assiste anche ad una piccola scissione poiché un gruppo di cittadini chiede il permesso di costruire un nuovo centro non lontano da Torre Orsaia, lì dove i soldati normanni si erano accampati tre secoli prima.

Ferrante D’Aragona dà il consenso all’edificazione di quella che sarà la frazione di Castel Ruggero, dipendente da Torre Orsaia, che a sua volta viene promossa a “oppido”, ovvero a Comune. Dal 1811 al 1860 la città è stata capoluogo dell’omonimo circondario nel distretto di Vallo sotto il Regno delle Due Sicilie.

Luoghi d’Interesse a Torre Orsaia

  • Castel Ruggero
  • Palazzo Pecorelli
  • Palazzo Mariosa
  • Palazzo Imbriaco
  • Palazzo De Siervi
  • Torre Campanaria
  • Fontana della Pergola

Piatti e prodotti tipici di Torre Orsaia

Come nel resto del Cilento, anche a Torre Orsaia è presente una ricca varietà di piatti tipici preparati con prodotti locali. Tra i primi piatti abbiamo i cavatelli, un tipo di pasta fatta con acqua e farina e tagliata a tocchetti da cavare con le dita. In genere si mangiano con un ragù di carne mista.

Tra le pietanze estive abbiamo invece la cimardola fritta che si cucina friggendo singolarmente a fette peperoni, melanzane e patate da mischiare dopo con pomodoro sfritto in padella con aglio, olio e basilico.

Altrettanto saporito è il curieddu mbuttunatu, ideale per consumare tutte le parti del maiale. Infatti, si prepara con la cotica di maiale imbottita con mollica di pane, formaggio caprino, aglio, uova e uva passa. Una volta arrotolata, la cotica si lascia cuocere nella salsa di pomodoro.

Altri piatti tipici sono i milugnani mbuttunati e la minesta maritata. Per finire, tra i dolci di Torre Orsaia ci sono i mustazzuoli e i torchiani.

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