Era il 1982 e Mia Martini ci regalava il suo undicesimo album “Quante volte… ho contato le stelle“, nove tracce tra cui il brano “Guarirò Guarirò” che, insieme a “Bambolina bambolina“, rappresentava una di quelle canzoni nelle quali non solo surrealtà e realtà ma anche passato e futuro si confondevano tra loro creando un presente tutto da reinventare. Lo stesso anno Loredana Bertè, sua sorella minore, registra lo stesso brano. Lo fa durante le sessioni di incisione di “Traslocando“, il secondo dei suoi cinque album “americani” prodotto da Ivano Fossati. La sua versione rimase però incisa solo su un nastro e non fu mai pubblicata.
Oggi la canzone, che fu scritta da Mimmo Cavallo per Mia Martini, diventa grazie alla Bertè un ulteriore omaggio ad un’artista che in quegli anni si ritrovava ad affrontare i postumi di un intervento alle corde vocali. Evento che cambiò per sempre la sua impostazione al canto ed il suo timbro vocale: La sua voce diventò, difatti, più profonda e drammatica. Un brano, la cui linea vocale sembra cucita addosso al testo e alla ritmica, che riuscì a ridare speranza ad una delle più grandi cantanti di sempre. Riuscì nell’intento di creare una nuova forma di vita: quella di una donna in rinascita.
L‘interpretazione di Loredana di questo singolo è rimasta inedita per tutti questi anni, fino ad oggi. Quasi a voler aspettare l’arrivo di un tempo, il nostro, in cui davvero ciò che è stato e ciò che sarà possano coesistere e portarci verso la strada della guarigione. Se ogni cosa ha il suo tempo, quello di “Guarirò Guarirò” è sicuramente questo.
“Guarirò, guarirò, mi do da fare
Guarirò, guarirò, devo scoprire
Guarirò, guarirò, rifarò i conti
Guarirò, guarirò, ai miei esperimenti
Via da me maledette allucinazioni
Devo ancora inventare la donna nuova di domani”
Loredana Bertè e la raccolta “Reloaded 1974 to 1983”
L’inedito sarà contenuto nell’album “Lorinedita 2.0” presente, a sua volta, all’interno della raccolta “Reloaded 1974 to 1983”. Un box set composto da nove cd che uscirà l’11 novembre, tutto dedicato ai primi dieci anni della carriera discografica della signora del Rock. 95 canzoni rimasterizzate realizzate partendo proprio dai nastri analogici originali.
Tra queste sono presenti versioni alternative di canzoni già pubblicate e due brani inediti tra cui il brano di sua sorella Mia Martini. Una chicca è sicuramente quella del provino in studio di “Quando finisce un amore” il capolavoro di Riccardo Cocciante. Ogni album conterrà, dunque, dei bonus track come la versione censurata di “Sei bellissima” o la versione inglese di “Dedicato“.