Il concerto di Annalisa al Palazzetto dello Sport di Roma si è trasformato in un momento di grande emozione collettiva quando, a sorpresa, la cantante ligure ha invitato sul palco Elodie per un duetto speciale. Le due artiste hanno deciso di rendere omaggio a Ornella Vanoni, una delle voci più iconiche della musica italiana, scomparsa venerdì sera all’età di 91 anni nella sua casa di Milano.
Il pubblico romano ha accolto Elodie con un’ovazione, già consapevole del valore di un incontro artistico tanto atteso. Secondo quanto raccontato dalle protagoniste, la collaborazione era in cantiere da tempo, ma è stata accelerata dalla notizia della morte di Vanoni. La scelta del brano, avvenuta poche ore prima del concerto, è ricaduta su L’Appuntamento, uno dei classici più amati dell’artista milanese e immediatamente riconosciuto dal pubblico.
L’interpretazione è stata intensa e rispettosa, una rivisitazione che ha conservato l’essenza dell’originale pur lasciando spazio allo stile delle due cantanti. Al termine dell’esibizione, un abbraccio sentito ha suggellato un momento che è rapidamente diventato virale sui social, rimbalzando tra clip, commenti commossi e messaggi di ricordo per la voce eterna di Vanoni.
Annalisa, in questi giorni impegnata nel suo tour Ma Noi Siamo Fuoco – Capitolo 1, aveva già espresso la sua tristezza poche ore dopo la notizia della scomparsa. La cantante aveva dichiarato di essere rimasta “impreparata” di fronte alla perdita di un’artista che definiva “immensa in tutte le sue manifestazioni artistiche e umane”. Anche la reazione spontanea avuta la sera precedente, quando la notizia le era stata comunicata dai giornalisti subito dopo il concerto, aveva mostrato la sua sincera partecipazione emotiva.
Il duetto con Elodie è quindi diventato, per entrambe, un modo naturale per salutare una figura che ha segnato profondamente la musica italiana. Una celebrazione sul palco che, pur nata dal dolore di una perdita, ha saputo trasformarsi in un omaggio luminoso, condiviso dal pubblico e amplificato dai social, come accade solo ai momenti che arrivano dritti al cuore.
