Dopo Sogni al cielo arriva il secondo inedito per Alex, il cantautore che non ama dare titoli alle proprie canzoni.
Il brano è stato scritto dallo stesso Alex insieme a Francesco “Katoo” Catitti che si è occupato anche della produzione di Tra silenzi (Roma).
Nel pezzo il giovane cantautore racconta le riflessioni di un suo momento di solitudine, il suo bisogno di nascondersi, a volte, nel silenzio, nei testi delle sue canzoni e da un mondo sempre pronto a giudicare.
Il pezzo è una analisi della condizione del cantante avvolto dal silenzio che viene invaso dai rumori della televisione mentre lo sguardo volge altrove, a un cielo con le nuvole e la pioggia che scende. La mente, intanto, percorre viaggi e crea quadri di presente e passato, tra ricordi e realtà.
ALEX, TRA SILENZI (ROMA), TESTO CANZONE
Ho lasciato accesa la tv
Cosi sento i suoni nel silenzio
Fuori nuvole piangono a testa in giù
Forse è tempo che le ascolti un po di più
Soffia via la polvere sopra di me
Si espande contro la luce
Dividendosi
Come se fosse sola al mondo
Senza il bisogno di nient’altro
Tra silenzi guardo un quadro che man mano cade a pezzi
Con due anime sorridenti sembra pazzi
In una lunga lunga fila di diversi
Giudicati da tutti quanti e da stessi
Lui nascosto nella folla dei suoi testi
è tornato il tramonto
Ormai trasparente
Scorgo tutto quello che confonde
I riflessi e le sue forme
Che mi lasciano qui
Tra silenzi guardo un quadro che man mano cade a pezzi
Con due anime sorridenti sembra pazzi
In una lunga lunga fila di diversi
Giudicati da tutti quanti e da stessi
Ma toccano la vita con i gesti
Che ha nascosto nella folla dei suoi testi
Tra silenzi tocchiamo la vita con pochi gesti