Aiello e la sua malinconica “Domani Torno”

Il nuovo singolo del cantautore Aiello è intitolato "Domani torno". Il brano sarà disponibile in rotazione radiofonica dal 2 dicembre.

aiello

Meridionale come le sue origini e come il suo ultimo album pubblicato nel 2021. Particolare come il suo timbro vocale. Malinconico come la sua scrittura. Aiello è una boccata di sincerità in un mondo di testi musicali in cui l'amore deve trionfare per forza. "Arsenico" e "La mia ultima storia" sono le canzoni attraverso cui abbiamo avuto una prima prova che un brano per rimanere impresso nella mente non deve per forza avere un lieto fine. Ulteriore dimostrazione il brano “Ora”, canzone con cui l'artista partecipò nel 2021 al Festival di Sanremo, che parla anch'essa di un rapporto sentimentale ormai finito.

"Domani torno" è il suo nuovo inedito e anche stavolta, il cantautore cosentino, ci racconterà di una storia d'amore dove uno dei due avrebbe voluto che le cose fossero andate diversamente. La differenza? Stavolta c'è ancora la speranza che i due innamorati, un domani o proprio domani, tornino insieme.

Il nuovo singolo di Aiello è "Domani Torno"

Cosa ne è delle nostre occasioni perdute? Forse non muoiono per sempre, ma vengono raccolte, messe in fila attraverso le parole e adagiate su una malinconica e dolce melodia. Le occasioni perdute diventano canzoni. Anche "Domani torno", il nuovo singolo di Aiello, lo è e racconta di tutte quelle storie finite troppo presto. Tutte quelle storie importanti ormai terminate che ancora facciamo fatica a superare; quelle che non si sono però chiuse del tutto, quelle che ci fanno pensare che forse ora, se potessimo come per magia tornare indietro, non lasceremo finire così:

“Se il cuore fosse un oceano, sul fondale troveremmo tutte le nostre storie vissute. L’amore più puro, quello che ci ha rivoluzionato la vita, la storia che non abbiamo capito, quella che non ha capito noi, diversi razzi dalle brevi rotte. A chissà quanti km di profondità, invece, c’è una storia che ancora fa le bolle, il suo ricordo sembra ancora respirare.”

Farsi trasportare totalmente da quel fiume di sentimenti, dubbi, indecisioni e ricordi che in qualche modo occupano o hanno occupato uno spazio nel cuore di chi canta. Tutto è legato, tenuto insieme da troppi "se" e "avrei voluto":

"Avrei dovuto baciarti, baciarti, per ore, per ore,

noi stretti sul mare a morire.

Ti dedico una canzone.

Io ero passato soltanto per dirti che mi ero pentito

di come sono andato via senza dire una parola.

Voler tornare indietro per poter fare di più. Per poter andare a quel concerto, per stringere più forte l'altro, per poter togliergli le paure, perché sono quelle più delle incomprensioni che allontanano le persone.

"Che se scappo è solo perché paura di stare troppo bene e poi stare male.
Conosco bene le altalene del cuore"

Tutti nella vita avremmo potuto fare molto di più per non perderci, forse sarebbe bastato baciarci per ore fino a dimenticare di dover andare via. Forse domani, anche grazie ad Aiello, sarà finalmente così.

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