Un vasto incendio è divampato nella pineta di Terzigno, alle pendici del Vesuvio. La colonna di fumo è stata visibile anche da Napoli e dai comuni limitrofi. Secondo alcuni rumors, le fiamme avrebbero interessato una vasta area boschiva, rendendo necessario l’intervento di numerosi mezzi di soccorso.
Richiesta di mobilitazione nazionale
Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha chiesto lo stato di mobilitazione nazionale. Secondo quanto riportato da NapoliToday, De Luca ha dichiarato: “Abbiamo chiesto la mobilitazione nazionale per affrontare questa emergenza. È necessario un intervento straordinario dello Stato”. La richiesta è stata avanzata per fronteggiare le difficoltà nelle operazioni di spegnimento e per coordinare le risorse disponibili sul territorio.
Mezzi in azione e situazione sul campo
Sul posto sono intervenuti sei Canadair, squadre dei vigili del fuoco e personale della Protezione Civile. Secondo Rainews, è stato richiesto anche il supporto dell’esercito per contenere le fiamme e mettere in sicurezza le aree circostanti. Le operazioni di spegnimento sono risultate particolarmente complesse a causa del vento e delle alte temperature. Le immagini diffuse mostrano una densa colonna di fumo che si alza dal versante del Vesuvio, visibile a chilometri di distanza.
Impatto sull’area e reazioni
A quanto sembra, l’incendio avrebbe provocato danni significativi alla vegetazione della pineta di Terzigno. Le autorità locali hanno invitato la popolazione a non avvicinarsi alle zone interessate dalle fiamme. De Luca ha sottolineato: “Serve un impegno straordinario per tutelare il patrimonio ambientale del Vesuvio”. Le operazioni di spegnimento proseguono con il coinvolgimento di tutte le forze disponibili.