Il fotografo è stato anche premiato.

Per capire la potenza e la portata di una fotografia, spesso è utile conoscerne il contesto, senza ovviamente sottovalutarne l'oggettiva bellezza estetica. In questo caso, c'è il doloroso discorso sull'estinzione degli animali, i cambiamenti in natura e il pianeta che l'umano ha sempre più modificato in peggio. Tutto questo è compreso in uno scatto tanto semplice (all'apparenza) quanto efficace.

Il rinoceronte bianco settentrionale è una specie in via d'estinzione. Anzi, per la precisione, l'animale è già ritenuto "estinto in natura". Il motivo è che l'ultimo esemplare maschio di questa sottospecie è deceduto in Kenya nel marzo del 2018. Ora, sono rimasti solo due rinoceronti bianchi settentrionali, entrambi femmina: la figlia del rinoceronte scomparso di recente Najin (presente nella foto) e la nipote Fatu.

I ricercatori, in questo momento, le stanno tentando tutte per mantenere in vita questa tipologia di rinoceronte bianco. Un nuovo tentativo è stato quello di produrre 22 embrioni che verranno impiantati in una specie molto simile.

Nel parco naturale in cui vivono Najin e Fatu, sono presenti dei guardiani che hanno come compito quello di proteggere 24 ore su 24 i due esemplari dal possibile attacco di bracconieri. Così, è nata la già celebre fotografia di Matjaz Krivic.

Nello scatto vediamo Najin, femmina di rinoceronte bianco settentrionale di trentatré anni, con il suo guardiano Zachary Mutai. Si stanno riposando, sono entrambi visibilmente stanchi. Questa stanchezza è anche, metaforicamente, quella della natura, stanca e continuamente sotto assedio da parte dell'essere umano.

Questa fotografia ha contribuito all'assegnazione del premio di "miglior fotografo di viaggio 2022" assegnato all'autore Matjaz Krivic. Ed entrerà indubbiamente all'interno di quel gruppo di istantanee che segnano e descrivono un'epoca.