Forti le parole di Greta Thunberg alla conferenza dei giovani “Youth4Climate” di Milano.
La giovane attivista svedese, che oggi ha 18 anni, ha puntato il dito contro i leader mondiali, accusandoli di aver fatto “promesse vane”.
«Ricostruire meglio: bla, bla, bla. Green economy: bla, bla, bla. Emissioni zero entro il 2050: bla, bla, bla.». Parole che colpiscono e che fanno riflettere quelle di Greta Thunberg, dette davanti ad una platea di centinaia di ragazzi venuti da tutto il mondo, riunitisi per discutere sulle strategie per combattere gli effetti della Crisi Climatica.
«Noi vogliamo giustizia climatica, e la vogliamo ora.», continua Greta.
Nel suo intervento ha criticato i leader mondiali per la loro inattività, accusandoli di fare solo “chiacchiere”. Purtroppo, secondo la giovane attivista, le politiche adottate finora a livello globale, per raggiungere la cosiddetta “neutralità carbonica” (raggiungere il giusto equilibrio tra emissioni e assorbimento del carbonio), non stanno dando alcun frutto, e questo si evince dai dati in nostro possesso. Le emissioni aumentano ed è la scienza a confermarlo.
Ad intervenire alla conferenza anche Vanessa Nakate, attivista ugandese, che ha esortato i leader mondiali a investire «più fondi per aiutare le popolazioni dell’Africa che già oggi soffrono i danni maggiori della crisi climatica, nonostante questo continente emetta solo il 3% dei gas serra. Occorre dare più finanziamenti, oltre a quelli già promessi al 2020 e mai dati».
“We can no longer let the people in power decide what hope is. Hope is not passive. Hope is not blah blah blah. Hope is telling the truth. Hope is taking action”
— Greta Thunberg (@GretaThunberg) September 28, 2021
My speech at #Youth4Climate #PreCOP26 in Milan. pic.twitter.com/BA62GpST2O