Il dolore di Selena Gomez per i migranti
Selena Gomez, la celebre cantante e attrice americana di origini messicane, si è espressa apertamente sulle espulsioni di migranti dal territorio degli Stati Uniti. In un video condiviso sui social, Gomez è apparsa visibilmente emozionata e in lacrime, dichiarando: “Tutta la mia gente viene aggredita. Vorrei poter fare qualcosa, ma non so cosa fare. Proverò a fare tutto, lo prometto”. La sua dichiarazione si riferisce al programma di espulsioni dei migranti clandestini avviato dal Presidente Trump. Secondo l’ICE (l’Immigration and Customs Enforcement), domenica 26 gennaio sono state arrestate 956 persone. Dopo molti commenti negativi arrivati online, la popstar ha cancellato il video, per poi aggiungere: “A quanto pare non è giusto mostrare empatia per le persone”.
Il contesto delle espulsioni
Secondo alcune fonti, gli Stati Uniti stanno vivendo un periodo di rigide politiche migratorie. Le immagini di migranti espulsi e ammanettati hanno suscitato critiche feroci non solo da parte della comunità internazionale ma anche da celebrità come Selena Gomez. Le sue origini ispaniche rendono la questione ancora più personale per la giovane artista, che sente un legame profondo con le persone colpite da queste politiche. “Sento di dover fare qualcosa per queste persone che considero la mia gente”, ha aggiunto Gomez con la voce rotta dall’emozione.
Il supporto dei fan e delle istituzioni
Le dichiarazioni di Selena Gomez hanno attirato l’attenzione non solo dei suoi fan, ma anche di molte organizzazioni umanitarie che operano sul territorio americano. Molti appelli e campagne social sono stati lanciati a sostegno dei migranti, con la partecipazione attiva di numerose figure pubbliche. Gomez, con la sua piattaforma globale, spera di sensibilizzare ancora di più il pubblico e i politici su una questione che continua a dividere l’opinione pubblica americana. “Penso che insieme possiamo fare la differenza”, ha affermato la cantante, esprimendo la sua fiducia nel potere della solidarietà.