Sospensione degli account su X
Secondo quanto riportato da diversi media, la piattaforma X, di proprietà di Elon Musk, ha sospeso diversi account legati all’opposizione turca. Queste sospensioni arrivano in un momento di forte tensione politica nel paese, con le autorità che cercano di controllare le voci critiche nei confronti del governo. Gli account sospesi erano noti per essere particolarmente attivi nel criticare le politiche del governo turco e nel sostenere le proteste in corso.
Proteste e arresti in Turchia
Le sospensioni degli account su X si inseriscono in un contesto di crescente repressione delle voci dissidenti in Turchia. Oltre 340 persone sono state arrestate ad Ankara dopo le proteste scoppiate in seguito all’arresto del sindaco di Istanbul, Ekrem Imamoglu. Le manifestazioni, che hanno visto una partecipazione massiccia di cittadini, sono state represse con forza dalle autorità, che hanno utilizzato gas lacrimogeni e idranti per disperdere la folla.
Reazioni internazionali e locali
Le azioni del governo turco e la sospensione degli account su X hanno suscitato reazioni sia a livello locale che internazionale. Molti attivisti per i diritti umani hanno espresso preoccupazione per la crescente censura e la limitazione della libertà di espressione nel paese. “È inaccettabile che le voci critiche vengano messe a tacere in questo modo”, ha dichiarato un portavoce di un’organizzazione per i diritti umani. Anche a livello internazionale, diverse organizzazioni hanno chiesto al governo turco di rispettare i diritti fondamentali dei cittadini e di garantire la libertà di espressione.
