Tiberio Timperi si prepara a tornare in video con UnoMattina News, nuovo contenitore mattutino di Rai 1 che condurrà accanto alla giornalista Maria Soave. Ma prima di voltare pagina, il conduttore si concede un bilancio della sua lunga carriera. E non tutto è rose e fiori.
In una recente intervista a Il Messaggero, Timperi ha ripercorso alcuni momenti chiave del suo percorso professionale, senza nascondere la sua insofferenza per un’esperienza che ancora oggi sembra non aver digerito del tutto: La Vita in Diretta.
“La Vita in Diretta su Rai 1? Il peggior capitolo della mia carriera”, ha dichiarato senza mezzi termini. “Troppa cronaca nera, troppa morbosità. Quella roba non fa per me, tant’è vero che da allora non l’ho mai più rivisto”.
Una frase che lascia poco spazio all’interpretazione e che riporta alla mente l’anno in cui prese il timone del programma pomeridiano, nel settembre 2018, subentrando a Marco Liorni. Quella che avrebbe dovuto essere una sfida professionale stimolante, si è presto trasformata in un’esperienza amara.
“I programmi storici della Rai li ho fatti tutti. Qualcuno con più soddisfazione, altri con meno”, ha spiegato. “Non vale tutto per fare ascolti. Mi chiedo fino a che punto sia lecito parlare in quel modo di cronaca nera in TV. Quante coltellate, quanti colpi di mattarello, quante forbiciate… Si rischia di inquinare un’intera società”.
Le (presunte) tensioni con Francesca Fialdini
Al centro del gossip in quegli anni c’erano anche i suoi rapporti con la collega Francesca Fialdini, con cui condivideva la conduzione. Timperi aveva sempre ironizzato sulle voci di tensione, dicendo: “Non è così, credetemi sul mio onore, non è così. Perché io e Francesca non litighiamo ogni tanto, tutti i giorni, tutti i momenti!”
Un gioco di parole che non aveva però convinto del tutto il pubblico. Qualche tempo dopo, la stessa Fialdini aveva confermato che qualche attrito c’era stato, ma ridimensionando il tutto: “All’inizio della stagione mi sono un po’ scontrata con lui. (…) Ci siamo chiariti e ora va a meraviglia. Tiberio è una persona buona e generosa. Si commuove facilmente e questo lo rende un po’ vulnerabile, cosa che per me è un pregio”.
Una nuova partenza (all’alba) con UnoMattina News
Dopo l’addio a I Fatti Vostri, salutato con affetto anche dall’autore Michele Guardì – “Con lui finisce la collaborazione, non l’amicizia: mi considera il suo figlioccio” –, Timperi guarda avanti. E lo fa con la consueta professionalità, ma anche con una buona dose di autoironia.
“Sono ansioso, quindi – per essere in studio alle 6.30 – metterò la sveglia alle quattro. Di buono c’è che a quell’ora troverò la via Flaminia sgombra. Che faticaccia…”
L’obiettivo dichiarato per questa nuova avventura? Una televisione d’informazione più sobria, che non faccia leva sugli aspetti più crudi della cronaca.
“Anche questa è una nuova sfida. Cercheremo di evitare l’insistenza sugli effettacci. Oggi in certi programmi TV non si capisce più cos’è il male e cos’è il bene, quando invece dovrebbe essere molto chiaro”.
Il ritorno alle origini: la radio
Nel frattempo, Timperi è anche tornato a uno dei suoi primi amori: la radio. Oggi è una delle voci di Rtr 99, emittente in cui aveva mosso i primi passi più di 40 anni fa, quando si chiamava ancora Radio Jolly Stereo.
“Un’emittente macroregionale che oggi dà lavoro a tanti ex dipendenti Rai”, ha sottolineato con orgoglio.