Ficarra e Picone tornano sul piccolo schermo con “Sicilia Express”, una miniserie in cinque episodi disponibile su Netflix dal 5 dicembre. La serie, prodotta da Tramp Limited, combina elementi fantasy con un’ambientazione natalizia, offrendo uno sguardo ironico e critico sulla società meridionale.
Trama e personaggi principali
In “Sicilia Express”, Salvo Ficarra e Valentino Picone interpretano due infermieri siciliani che lavorano in una clinica milanese, facendo i pendolari tra Palermo e Milano con voli low cost. Il loro direttore sanitario, interpretato da Sergio Vastano, è un pugliese che finge di essere milanese e ostacola i loro ritorni a casa. Una notte, grazie al desiderio di una bambina, scoprono un cassonetto magico che li teletrasporta da Piazza del Duomo a Milano alla chiesa di Santa Rosalia a Palermo e viceversa. Nel cast figurano anche Barbara Tabita e Katia Follesa nei ruoli delle mogli, Max Tortora come presidente del Consiglio, Jerry Calà nel ruolo di ministro degli Interni, Enrico Bertolino, Giorgio Tirabassi, Adelaide Massari e Angelo Tosto.
Tematiche e messaggi della serie
La serie affronta con ironia e sarcasmo le contraddizioni e le problematiche del Sud Italia. Ficarra e Picone utilizzano la commedia per mettere in luce aspetti sociali e politici, mantenendo il loro stile caratteristico che mescola comicità e critica sociale. La presenza di personaggi come un presidente del Consiglio bugiardo e un ministro degli Interni interpretati rispettivamente da Max Tortora e Jerry Calà sottolinea l’intento satirico della serie.
Collaborazioni e produzione
“Sicilia Express” è prodotta da Tramp Limited, la stessa casa di produzione che ha realizzato la precedente serie del duo, “Incastrati”. La serie è stata girata interamente in Sicilia, valorizzando le location locali e coinvolgendo attori del panorama cinematografico italiano. La collaborazione con Netflix permette a Ficarra e Picone di raggiungere un pubblico internazionale, portando le storie e le tradizioni siciliane oltre i confini nazionali.
