L’evento a Milano
Durante la presentazione del libro di Serena Mazzini, intitolato “Il lato oscuro dei social network”, a Milano, si è verificato un acceso scontro tra Selvaggia Lucarelli e Massimiliano Zossolo, fondatore della pagina Welcome to Favelas. L’evento, che si proponeva di esplorare il lato oscuro dei social media, ha visto la partecipazione di numerosi ospiti, tra cui la stessa Lucarelli. Durante la presentazione Zossolo ha chiesto a Selvaggia Lucarelli un commento sulla vicenda di Giovanna Pedretti. Tuttavia, la giornalista ha prontamente interrotto l’intervento, chiedendo di passare oltre e di non togliere spazio e tempo alla presentazione del libro di Serena Mazzini.
Il caso Giovanna Pedretti e il coinvolgimento di Selvaggia Lucarelli
Giovanna Pedretti, 59 anni, si è tolta la vita dopo essere finita in un ciclone mediatico legato a una recensione omofoba pubblicata sulla pagina del suo ristorante. Dopo aver risposto alla recensione, la vicenda è rapidamente passata dalla cronaca locale alle testate nazionali. Successivamente, è emerso il sospetto che la recensione fosse falsa e facesse parte di una strategia di marketing per attirare visibilità sul locale. Dopo la sua tragica scomparsa, si è aperto un dibattito sulle responsabilità della gogna social subita dalla donna. Alcuni hanno puntato il dito contro chi l’aveva accusata pubblicamente di aver orchestrato la vicenda, tra cui Selvaggia Lucarelli e il compagno Lorenzo Biagiarelli. Quest’ultimo aveva anche cercato di contattare Pedretti per ottenere chiarimenti. Tuttavia, le indagini hanno stabilito che non ci sono state ingiurie o comportamenti penalmente rilevanti, ma solo un esercizio del diritto di cronaca e critica.
Il gesto di Selvaggia Lucarelli e la reazione di Zossolo
Alla domanda: “Che idea ti sei fatta del caso del suicidio della ristoratrice dopo la gogna mediatica sui social network?”, Selvaggia Lucarelli ha reagito con evidente irritazione. Dopo essersi inizialmente rifiutata di rispondere, ha accusato l’interlocutore di stalking e ha mostrato il dito medio in segno di disprezzo. Di fronte a queste accuse, Zossolo ha replicato minacciando querela, ritenendo ingiustificate e diffamatorie le affermazioni della giornalista, in particolare quelle relative a presunti legami con la pedopornografia.
Le reazioni e le polemiche successive
L’episodio ha suscitato numerose reazioni sia tra i presenti all’evento che sui social media. Molti hanno espresso il loro sostegno a Lucarelli, mentre altri hanno criticato il suo comportamento, ritenendolo inappropriato per un contesto pubblico.
