Salah critica l’Uefa: “Dite come è morto Suleiman al-Obeid”

Mohamed Salah attacca l'Uefa per l'omaggio a Suleiman al-Obeid senza menzionare le circostanze della sua morte. L'attaccante egiziano chiede chiarezza sui social.

Mohamed Salah ha criticato pubblicamente l’Uefa per il modo in cui ha reso omaggio a Suleiman al-Obeid, ex calciatore palestinese soprannominato il “Pelè palestinese”. L’attaccante del Liverpool ha espresso il suo dissenso attraverso i social, sottolineando la mancanza di chiarezza sulle circostanze della morte di al-Obeid.

Salah chiede chiarezza all’Uefa 

Salah ha scritto sui social: “Si può dire come è morto, dove e perché?”. L’attaccante egiziano si è rivolto direttamente all’Uefa dopo che l’organizzazione aveva omaggiato Suleiman al-Obeid senza specificare le cause della sua morte. Secondo la Federcalcio palestinese, al-Obeid sarebbe stato ucciso da colpi d’arma da fuoco israeliani durante una distribuzione di aiuti nella Striscia di Gaza. Salah aveva già preso posizione in passato, chiedendo che aiuti umanitari potessero entrare a Gaza e implorando la fine dei “massacri” nel conflitto tra Israele e Hamas.

Le circostanze della morte di Suleiman al-Obeid

 Suleiman al-Obeid aveva 41 anni ed era padre di cinque figli. Il calciatore sarebbe stato colpito da armi da fuoco israeliane mentre partecipava a una distribuzione di aiuti nella Striscia di Gaza. L’Uefa, nel suo messaggio di cordoglio, non ha menzionato le circostanze della morte, limitandosi a ricordare la carriera sportiva di al-Obeid. Questo silenzio ha suscitato la reazione di Salah e di altri utenti sui social.

La carriera di Suleiman al-Obeid 

Suleiman al-Obeid ha giocato 24 partite internazionali con la nazionale palestinese e ha segnato più di 100 gol in carriera. Era considerato una figura di spicco del calcio palestinese. La sua morte ha avuto un forte impatto nella comunità sportiva, come dimostrato dalle reazioni di diversi calciatori e tifosi.

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