Rose Villain aprirà il Movì Festival 2025: “Essere sexy mi ha sminuito come artista”

Annunciata la partecipazione di Rose Villain al Movì Festival 2025. L'artista si confessa su Vanity Fair.

Rose Villain al Movì Festival 2025

Il Movì Festival 2025 ha svelato il primo nome del suo cartellone: sarà Rose Villain ad aprire l’evento. La notizia è stata accolta con entusiasmo dai fan, che attendono con impazienza di vedere l’artista esibirsi dal vivo. Rose Villain, nota per il suo stile unico e la sua presenza scenica, promette di portare sul palco un’esperienza musicale indimenticabile. Il festival, che si terrà il prossimo luglio, è uno degli appuntamenti più attesi nel panorama musicale italiano, e la partecipazione di Rose Villain non fa che aumentare l’attesa.

Le confessioni di Rose Villain

In un’intervista a Vanity Fair, Rose Villain ha parlato apertamente delle sfide che ha affrontato nella sua carriera. “Essere sexy mi ha sminuito come artista”, ha dichiarato, sottolineando come spesso l’attenzione si sia concentrata più sul suo aspetto fisico che sulla sua musica. L’artista ha espresso il desiderio di essere riconosciuta per il suo talento e la sua creatività, piuttosto che per la sua immagine. Ha anche parlato del suo nuovo album, che rappresenta un’evoluzione del suo percorso artistico e un’opportunità per mostrare al pubblico una nuova sfaccettatura della sua musica.

Il rapporto con il corpo e la musica

Rose Villain ha condiviso riflessioni personali sul rapporto con il proprio corpo e su come questo abbia influenzato la sua carriera. “Non conosco una donna che dica: ‘Mi piace il mio corpo’”, ha affermato, evidenziando le pressioni sociali che molte donne affrontano. Nonostante le difficoltà, l’artista continua a lavorare sulla sua musica con passione e determinazione, cercando di superare gli stereotipi e le aspettative che spesso vengono imposti alle donne nel mondo dello spettacolo. Il suo obiettivo è quello di essere un modello di autenticità e forza per le nuove generazioni di artiste.

Collaborazioni e progetti futuri

Oltre al suo lavoro solista, Rose Villain ha parlato delle sue collaborazioni con altri artisti, tra cui Fabri Fibra, che ha definito “il mio brontolone preferito”. Queste collaborazioni le hanno permesso di esplorare nuovi orizzonti musicali e di crescere come artista. Guardando al futuro, Rose Villain è determinata a continuare a innovare e a sorprendere il suo pubblico con progetti sempre più ambiziosi. 

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