Il concerto di Robbie Williams previsto a Istanbul il 7 ottobre è stato annullato dalle autorità turche per motivi di sicurezza. La decisione è stata presa in seguito a proteste di alcune associazioni che hanno accusato il cantante di essere “sionista” a causa del suo passato sostegno a Israele.
Proteste e accuse di “sionismo”
Diverse organizzazioni non governative e utenti sui social media hanno chiesto l’annullamento del concerto, accusando Robbie Williams di essere “sionista”. Queste proteste sono legate al fatto che l’artista si è esibito in Israele nel 2015 e nel 2023, nonostante gli appelli degli attivisti filopalestinesi a boicottare il Paese. Inoltre, la moglie di Williams, Ayda Field, ha origini turche da parte del padre e origini ebraiche da parte della madre.
Decisione delle autorità turche
Secondo quanto riportato da Reuters, la società organizzatrice dell’evento ha annunciato l’annullamento del concerto previsto a Istanbul, specificando che la decisione è stata presa “in linea con una disposizione dell’ufficio del governatore della città”. Al momento, l’ufficio del governatore di Istanbul non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali né fornito spiegazioni dettagliate sul motivo dell’annullamento.
L’organizzatore ha espresso rammarico per la situazione e ha assicurato che tutte le persone che avevano acquistato i biglietti saranno rimborsate. Nel frattempo, cresce il dibattito sui limiti alla libertà artistica in alcune aree del Paese e sull’impatto che queste decisioni possono avere sulla scena culturale locale e internazionale.
Reazione di Robbie Williams
Robbie Williams ha scelto di affidarsi a Instagram per esprimere il suo rammarico dopo l’annuncio dell’annullamento del concerto previsto a Istanbul. In una storia pubblicata sul suo profilo ufficiale, l’artista ha scritto:
“L’ultima cosa che vorrei è mettere a repentaglio la sicurezza dei miei fan. La loro incolumità viene prima di tutto.”
Con queste parole, il cantante britannico ha voluto chiarire che la scelta di cancellare l’evento non è dipesa da lui, ma è stata presa dalle autorità locali, come comunicato anche dalla società organizzatrice. Williams ha quindi sottolineato che, sebbene dispiaciuto, considera la sicurezza del pubblico una priorità assoluta.
L’artista ha infine ribadito la sua vicinanza ai fan turchi, assicurando di sperare in un futuro incontro in condizioni migliori. Il messaggio ha ricevuto numerosi messaggi di supporto da parte del pubblico, che ha apprezzato la sua trasparenza e sensibilità, nonostante la delusione per l’annullamento dello spettacolo.