Esordio positivo per l’Italvolley ai Mondiali di pallavolo maschile 2025 nelle Filippine. Gli azzurri campioni del mondo in carica hanno superato l’Algeria con un secco 3-0 (25-13, 25-22, 25-17), mostrando la propria superiorità tecnica e iniziando con il piede giusto il percorso nella rassegna iridata.
La partita
Coach Ferdinando De Giorgi ha scelto in avvio la diagonale Giannelli–Romanò, con Michieletto e Bottolo schiacciatori, Anzani e Russo centrali e Balaso libero.
Il primo set è filato via senza particolari difficoltà: l’Italia ha sempre mantenuto un margine di sicurezza, chiudendo sul 25-13. Nel secondo, invece, l’Algeria ha sorpreso gli azzurri portandosi avanti fino al 19-15. La reazione, guidata da Giannelli e dai tre ace consecutivi di Michieletto (8 punti nel parziale), ha ribaltato l’inerzia, con l’Italia che si è imposta 25-22. Nel terzo set, dopo una fase iniziale equilibrata, la Nazionale tricolore ha preso il largo (14-10) fino al definitivo 25-17.
Da segnalare l’esordio iridato del centrale Giovanni Gargiulo, subentrato ad Anzani nella fase finale del match.
Il torneo
Quello delle Filippine è il primo Mondiale con cadenza biennale (12-28 settembre). La fase a gironi proseguirà fino al 19 settembre: l’Italia tornerà in campo martedì 16 settembre contro il Belgio (ore 15:30, diretta su Rai 2, RaiPlay e RaiNews.it) e chiuderà giovedì 18 contro l’Ucraina.
Passano agli ottavi di finale le prime due classificate di ciascun girone. La fase a eliminazione diretta scatterà il 20 settembre, con quarti previsti il 24 e 25, semifinali il 27 e finali il 28 settembre.
I convocati di De Giorgi
- Palleggiatori: Giannelli, Sbertoli
- Centrali: Galassi, Anzani, Gargiulo, Russo, Sanguinetti
- Schiacciatori: Bottolo, Michieletto, Porro, Sani
- Opposti: Rychlicki, Romanò
- Liberi: Balaso, Pace
Le avversarie più temibili
Oltre all’Algeria e alle prossime sfide del girone, l’Italia dovrà guardarsi soprattutto da Polonia, Francia, USA e Brasile, tutte candidate a contendere il titolo mondiale.
Prossimo impegno: Italia-Belgio, martedì 16 settembre, ore 15:30 (diretta Rai 2, RaiPlay, RaiNews.it).