Ligabue, a fine mese, renderà omaggio agli ottant’anni della Resistenza con un evento speciale a Roma. Intanto, il suo celebre album Buon compleanno Elvis celebra i trent’anni dalla pubblicazione e, dal 18 aprile, sarà disponibile in una nuova edizione completamente rivisitata in chiave acustica. In un’intervista al Fatto Quotidiano, l’artista ricorda: “Venivo da un disco che non aveva avuto grande successo commerciale e mi giocavo tutto, ma non sentii quel peso. Buon compleanno Elvis è anche l’album di Certe notti, un brano che fu un rischio come singolo, poteva sembrare troppo lento. Lo scrissi in un pomeriggio, pensando a quelle notti solitarie passate sulla mia vecchia Opel Kadett. Il paradosso è che, da quel momento in poi, non ho più potuto viverle”. Durante l’intervista Ligabue ha confessato ad Andrea Scanzi che la sua natura riservata lo ha portato a considerare l’idea di abbandonare la musica. “Volevo smettere con la musica per la mia timidezza”, ha dichiarato il cantautore, sottolineando quanto questo aspetto della sua personalità abbia influenzato il suo percorso artistico.
La timidezza come ostacolo
Ligabue ha spiegato che la sua timidezza è stata un ostacolo significativo nel corso della sua carriera. “Ho molto bisogno dei miei spazi, devo sapere di poter stare anche da solo. È una cosa che va di pari passo con la timidezza, ma è proprio la timidezza che fa di me anzitutto un osservatore. Non avevo più privacy e ne soffrii, così pensai di chiuderla lì. Ne uscii quattro anni dopo con Miss mondo, che andava nella direzione opposta a quella che molti si aspettavano”, ha affermato. Nonostante il successo e l’affetto del pubblico, il cantautore ha spesso sentito il peso delle aspettative e la pressione di dover sempre essere al centro dell’attenzione. Questo lo ha portato a riflettere seriamente sulla possibilità di ritirarsi dalle scene musicali.
Il ritorno sul palco
Nel frattempo cresce l’attesa per La notte di Certe Notti: il prossimo 21 giugno Ligabue farà ritorno sul palco della RCF Arena di Reggio Emilia, esattamente vent’anni dopo il suo primo storico concerto a Campovolo. Un evento speciale per celebrare con i fan i 30 anni di Certe notti, brano simbolo della sua carriera, uscito nel 1995. Il viaggio musicale proseguirà il 6 settembre con una tappa d’eccezione alla Reggia di Caserta, in Piazza Carlo di Borbone.