Due anni fa, il 15 luglio 2023, Jovanotti subì un grave incidente in bicicletta a Santo Domingo. In occasione dell’anniversario, l’artista ha condiviso un lungo post su Facebook, ripercorrendo quei momenti e il percorso di recupero che ne è seguito.
L’incidente e i primi momenti
Jovanotti racconta che, subito dopo la caduta, non avvertiva dolore: “Quando ti fai molto male nei primi secondi non senti male, anzi non senti niente, e infatti ho addirittura preso il cell dal telaio della bici e ho girato un video dove dicevo che ero caduto perfino sorridendo”. Tuttavia, poco dopo, il dolore si è manifestato intensamente: “Poi ha iniziato a farmi malissimo, ho visto che il piede era al contrario e la clavicola mi bucava la pelle della spalla”. Ha poi sentito le voci dei soccorritori e la sirena dell’ambulanza.
Il percorso di recupero
Dopo l’incidente, Jovanotti ha affrontato un intervento chirurgico d’urgenza che non ha avuto successo, seguito da un’infezione ossea causata da un batterio. Successivamente, ha subito un’altra operazione di otto ore in Italia per correggere i danni. Il cantante ha dedicato molto tempo alla fisioterapia e all’allenamento quotidiano per recuperare la mobilità. Nonostante il dolore persistente, ha continuato a esibirsi, completando un tour di 54 concerti. Jovanotti descrive il dolore come un compagno di viaggio: “Oggi mi fa ancora male, ho questo dolore fisso che ormai è talmente familiare che lo vivo come un compagno di viaggio, io gli sto addosso, mi alleno tutti i giorni, lui mi sfida, io non mollo. Insieme andremo lontano”.
Progetti futuri
Il 26 luglio, Jovanotti si esibirà al No Borders Festival nella Valle dei Laghi di Fusine, in Friuli Venezia Giulia. Questo concerto sarà speciale, poiché vi parteciperanno solo persone arrivate in bicicletta, per un totale di 5000 ciclisti. L’artista ha espresso il desiderio di raggiungere il festival in bicicletta, percorrendo 770 km dalla sua abitazione, simbolicamente uno per ogni giorno trascorso dal suo incidente.