Jennifer Aniston ha recentemente condiviso i suoi pensieri sulla scomparsa di Matthew Perry, suo collega nella serie "Friends". In un’intervista a Vanity Fair, l’attrice ha espresso il suo dolore per la perdita, ma anche un senso di sollievo nel sapere che Perry non soffre più.
Il ricordo di un amico e collega
Aniston ha raccontato di come lei e gli altri membri del cast di "Friends" abbiano cercato di supportare Perry durante le sue battaglie personali. "Abbiamo fatto tutto il possibile, quando era possibile", ha dichiarato. Ha aggiunto che sembrava quasi che lo stessero già piangendo da tempo, a causa delle difficoltà che affrontava. "Per quanto sia stato doloroso per noi e per i fan, una parte di me pensa che forse sia stato meglio così. Sono felice che non soffra più".
Un legame profondo
L’attrice ha sottolineato il forte legame che univa il cast di "Friends", descrivendolo come una famiglia scelta. Ha ricordato come Perry fosse una parte fondamentale del loro "DNA" e come la sua capacità di far ridere fosse essenziale per il gruppo. Aniston ha condiviso che, dopo la sua morte, ha iniziato a parlargli ogni giorno, mantenendo vivo il loro legame.
Riflessioni sulla vita e sulla carriera
Oltre a ricordare Perry, Aniston ha discusso di come ha affrontato i pregiudizi nel mondo del lavoro e i gossip sulla sua vita privata. Ha parlato dell’importanza del sostegno tra donne e di come affronta con serenità le voci di Hollywood. Ha anche menzionato le conversazioni con l’amica Gwyneth Paltrow, con cui condivide consigli sul benessere e riflessioni sulla vita.
