Questa mattina in Good Morning Kiss Kiss abbiamo parlato dell’aumento del prezzo del grano duro.
Per approfondire l’argomento è intervenuto Davide Trombini, Presidente Assopanificatori Confesercenti:
«Lo scorso anno, sempre ad ottobre, la farina di grano duro arrivava a costare tra i 45 e i 50 euro al quintale. Oggi siamo arrivati ad 80-85 euro al quintale. Il prezzo è aumentato dell’81% in un anno, mettendo in crisi i produttori. Non so se ci sia sotto una speculazione, però viene da pensarlo. Capisco che forse i raccolti non siano andati bene come negli anni passati, però… È aumentato il prezzo di qualunque cosa: benzina, trasporti, energia elettrica, imballi di plastica. Purtroppo tutti questi aumenti fanno aumentare i costi anche all’interno di un laboratorio e della produzione. Gli aumenti li subiscono i consumatori ma anche i piccoli commercianti. In previsione, i prodotti natalizi potrebbero aumentare anche di un 15%. Noi stiamo facendo il massimo e combattiamo per il pane fresco, perché siamo in un periodo in cui le persone mangiano pane surgelato pensando di mangiarlo fresco, con prezzi totalmente diversi e che spesso non viene dall’Italia.»