Francesca Malagò, amica di lunga data di Leo Dell’Orco, ha espresso la sua fiducia nella capacità di Dell’Orco di proseguire la visione di Giorgio Armani. In un’intervista al Corriere della Sera, ha dichiarato: “È il sorriso di Giorgio Armani, Leo saprà portare avanti la visione dell’azienda”.
Il ruolo di Leo Dell’Orco nella successione di Giorgio Armani
Leo Dell’Orco, compagno e consigliere delegato di Giorgio Armani, avrà un ruolo centrale nella gestione futura dell’azienda. Secondo il testamento dello stilista, Dell’Orco avrà il 40% dei diritti di voto nell’azienda e il diritto di usufrutto sul 30% delle quote. Inoltre, gli è stato concesso l’usufrutto a vita del palazzo di via Borgonuovo a Milano, residenza storica di Armani. Queste disposizioni riflettono la profonda fiducia che Armani riponeva in Dell’Orco, considerandolo un pilastro fondamentale per la continuità della maison.
La visione di Francesca Malagò su Leo Dell’Orco
Francesca Malagò, amica storica di Dell’Orco, ha sottolineato l’importanza del suo ruolo nella transizione dell’azienda. Ha affermato: “È il sorriso di Giorgio Armani, Leo saprà portare avanti la visione dell’azienda”. Questa dichiarazione evidenzia la fiducia riposta in Dell’Orco da chi lo conosce bene, riconoscendo la sua capacità di mantenere viva l’eredità e la filosofia di Armani.
Gli investimenti personali di Giorgio Armani
Oltre alle disposizioni aziendali, il testamento di Giorgio Armani ha rivelato dettagli sugli investimenti personali dello stilista. Tra questi, una collezione di auto d’epoca, opere d’arte e proprietà immobiliari situate in diverse località, tra cui Broni e Antigua. Questi beni riflettono le passioni personali di Armani e la sua attenzione per l’arte e il design. La gestione di questo patrimonio sarà un ulteriore compito per gli eredi, che dovranno preservare e valorizzare l’eredità culturale e artistica lasciata dallo stilista.