La Roma continua a non soffrire di vertigini. Nella dodicesima giornata di Serie A, la squadra di Gasperini vince 3-1 sul campo della Cremonese e consolida il primo posto in classifica. Allo Zini i giallorossi soffrono nella prima parte di gara, trascinati dal sinistro di Soulé e dalle parate decisive di Svilar, per poi prendere il largo nella ripresa con Ferguson e Wesley. Nel recupero arriva il gol della bandiera firmato da Folino.
Soulé e Svilar tengono in piedi la Roma
La partita comincia in salita per la Roma. La Cremonese parte forte e sfiora il vantaggio con una clamorosa occasione per Bonazzoli, neutralizzata da Svilar con un intervento ravvicinato. Scampato il pericolo, la squadra di Gasperini colpisce al 17’: Soulé raccoglie palla al limite e con un mancino preciso insacca nell’angolo, portando i giallorossi sull’1-0.
Svilar è ancora decisivo poco dopo, quando con un altro intervento salva la Roma sul tentativo di Vandeputte. Due parate che tengono il vantaggio intatto fino all’intervallo, nonostante il forcing dei padroni di casa.
Ripresa dominante: Ferguson segna il primo gol in campionato, Wesley chiude
Nella seconda metà di gara la Roma alza la pressione, spingendo una Cremonese che accusa il colpo. Il raddoppio arriva al 64’: El Aynaoui serve Ferguson che, davanti ad Audero, realizza il suo primo gol in campionato.
Passano cinque minuti e i giallorossi calano il tris: El Shaarawy ispira Wesley, che si presenta davanti al portiere e lo supera con un elegante scavetto. È il 3-0 che indirizza definitivamente la sfida.
Gasperini, nervoso, viene espulso, ma la Roma continua a controllare. Nel recupero, però, la Cremonese trova il 3-1 con Folino, rete che fa infuriare Svilar ma che non cambia il peso del risultato.
Numeri e continuità da capolista
Il successo di Cremona testimonia la continuità della Roma lontano dall’Olimpico: nel 2025 i giallorossi hanno vinto 12 delle ultime 15 gare esterne in campionato, mantenendo un ritmo da squadra che punta al titolo. Nonostante le difficoltà iniziali, la formazione di Gasperini ha confermato solidità, profondità e capacità di accelerare nei momenti chiave.
