Un cimelio da record
La canotta numero 8 dei Los Angeles Lakers, indossata da Kobe Bryant durante la sua stagione da rookie nel campionato NBA 1996-1997, è stata venduta all’asta da Sotheby’s per la cifra impressionante di 7 milioni di dollari, equivalenti a circa 6 milioni e 100mila euro. Questo evento sottolinea l’importanza e il valore storico che i cimeli sportivi possono raggiungere nel mercato delle aste. Secondo la BBC, questo prezzo rappresenta il quarto più alto mai pagato per un oggetto legato al mondo dello sport, dimostrando ancora una volta l’eredità duratura di Kobe Bryant nel basket e nella cultura sportiva globale.
I record delle aste sportive
Il primato per il cimelio sportivo più costoso rimane quello della casacca da gioco del leggendario campione di baseball Babe Ruth, venduta per 24 milioni di dollari. Al secondo posto si trova una maglia numero 23 di Michael Jordan, indossata durante i playoff della sua ultima stagione con i Chicago Bulls, venduta per 10,1 milioni di dollari. Al terzo posto, invece, c’è la maglia dell’Argentina di Diego Maradona, indossata durante il famoso match dei Mondiali del 1986 contro l’Inghilterra, venduta per 8,8 milioni di dollari. Questa maglia apparteneva all’ex nazionale inglese Steve Hodges, che l’aveva scambiata con Maradona al termine della partita.
L’eredità di Kobe Bryant
La vendita della canotta di Kobe Bryant non solo rappresenta un record economico, ma sottolinea anche l’impatto duraturo che il giocatore ha avuto nel mondo del basket e oltre. Bryant, con la sua carriera straordinaria e il suo contributo al gioco, continua a essere una figura iconica, e i suoi cimeli sono molto ricercati dai collezionisti di tutto il mondo. La cifra raggiunta all’asta è un chiaro indicatore del valore che i fan e i collezionisti attribuiscono ai ricordi legati a questo straordinario atleta, il cui lascito continua a influenzare le generazioni future.
