Matteo Berrettini comincia nel migliore dei modi il suo cammino al Moselle Open di Metz, penultimo impegno stagionale prima della Coppa Davis. Sul veloce indoor francese, il tennista romano ha liquidato senza affanni Quentin Halys, numero 84 del mondo, con un netto 6-2 6-4 in appena 63 minuti di gioco, conquistando l’accesso agli ottavi di finale.
Il match non ha praticamente avuto storia: Berrettini ha imposto il ritmo fin dall’avvio, strappando subito il servizio al rivale e mantenendo un rendimento impeccabile alla battuta — sette ace, una sola doppia e oltre l’80% di punti vinti con la prima. Il francese ha provato a reagire nel secondo set, ma l’azzurro ha cancellato le uniche due palle break del match e ha chiuso con autorità al secondo match point. Ora ad attenderlo ci sarà il vincente tra Corentin Moutet e l’australiano Aleksandar Vukic.
Dopo i quarti raggiunti a Vienna, Berrettini aveva preferito saltare le qualificazioni del Masters 1000 di Parigi-Bercy per concentrarsi su Metz, con l’obiettivo di affinare la condizione in vista della Davis. L’Italia tornerà in campo il 19 novembre a Bologna contro l’Austria, e per il romano ogni partita serve a ritrovare fiducia e continuità dopo una stagione segnata da qualche stop fisico.
Sonego si riscatta e trova Cobolli
Giornata positiva anche per Lorenzo Sonego, che ha superato in rimonta il britannico Jan Choinski (4-6 6-4 6-4), guadagnandosi gli ottavi e un derby tutto azzurro contro Flavio Cobolli. Il giovane romano, testa di serie numero 4, entrerà in scena direttamente dal secondo turno. Sarà il loro primo confronto ufficiale nel circuito ATP, con in palio un posto nei quarti di finale.
Con Berrettini in fiducia e tre italiani già agli ottavi, il torneo di Metz si tinge d’azzurro: un segnale incoraggiante a poche settimane dall’appuntamento più atteso della stagione, quello con la Coppa Davis.
