
Questa mattina in Good Morning Kiss Kiss abbiamo parlato di assegno unico familiare.
Per fare chiarezza sull’argomento abbiamo sentito Domenico Posca, il presidente dell’Unione italiana commercialisti:
“La notizia positiva è che sono stati stanziati diversi miliardi per l’assegno unico familiare. Sono stati stanziati 3 miliardi per il 2021 e 6 per il 2022. Spetta ad entrambi i genitori o in forma di contributo in denaro o in forma di contributo d’imposta, saranno i provvedimenti attuativi a precisarlo. Se sarà un contributo in denaro ci sarà un accreditamento diretto sull’IBAN, se invece fosse credito d’imposta verrebbe erogato come detrazione fiscale. Spetta a chi esercita la responsabilità genitoriale, a entrambi i coniugi (diviso a metà), all’unico coniuge che ha a carico il figlio o anche al single che ha a carico un minore. La platea? Spetterà anche ai lavoratori autonomi, le partite IVA. Sarà questa categoria ad ottenere i maggiori benefici dal provvedimento. Partenza? Dovrebbe partite il 1 luglio, la firma non ce la metterei. Quanto inciderà questa misura? Secondo uno studio l’80% delle famiglie otterranno un contributo di circa 160€ al mese per figlio. Dal 7° mese di gravidanza potrebbe già sostituire gli assegni familiari. C’è una cosa importante: tutte le altre detrazioni fiscali per la famiglia (escluse quelle per i figli) resteranno in vigore. Altra cosa da precisare è che è cumulabile anche con il reddito di cittadinanza. L’assegno è per tutti a prescindere, c’è una quota fissa uguale per tutti ed una variabile in base all’ISEE. C’è un incremento maggiore per chi ha più di 2 figli o chi ha figli disabili…”
Domenico Posca, presidente dell’Unione italiana commercialisti
Riascolta qui l’intervento completo: