Achille Lauro torna sul palco dell’Ariston per l’edizione 2025 del Festival di Sanremo con il brano “Incoscienti giovani”. Il pezzo, accolto con grande curiosità, esplora le sfide e le contraddizioni della gioventù contemporanea, un tema che Lauro ha voluto affrontare con il suo tipico stile provocatorio e diretto.
Il messaggio di ‘Incoscienti giovani’
Achille Lauro parteciperà al Festival di Sanremo 2025 con il brano “Incoscienti Giovani”. La canzone è ispirata a una storia vera e rappresenta una sorta di fotografia retrò degli anni ’80, raccontando la storia di giovani che vivono con spensieratezza e audacia. Il testo celebra la voglia di vivere, l’amore puro e la passione, invitando a guardare al futuro con entusiasmo. Lauro stesso ha dichiarato che il brano parla di “giovani incoscienti, parla di noi”, sottolineando l’autenticità e l’introspezione presenti nella sua performance. Con “Incoscienti Giovani”, Achille Lauro mira a evocare le esperienze e le storie di giovani che vivono ai margini della società, offrendo una riflessione sulla giovinezza e sulla ricerca di autenticità in un mondo pieno di convenzioni.
“Non era pensata per Sanremo”
Achille Lauro racconta anche che la canzone non era stata pensata per la kermesse sanremese: “È ambientato nella periferia romana e i protagonisti sono ragazzi tormentati, che trovano la salvezza in qualcosa che possiamo chiamare amore. È un brano molto dolce rispetto alle mie solite ballate. Non era pensata per questo palco, come sempre nel mio caso. L’ho scritta due anni fa, come era già successo con “Rolls Royce” in gara nel 2019. Ho fermato uno stato d’animo, ed è stato come se quel testo dovesse arrivare a me in un preciso momento. Io scrivo di getto”. Infine parlando dei suoi famosi look, assicura: “Sono sempre molto fedele a quello che la canzone suggerisce, quindi… preparatevi, miei cari! Certo è che sarà tutto curato nei minimi dettagli”.
Achille Lauro e il suo percorso artistico
Achille Lauro non è nuovo a Sanremo, avendo già partecipato tre volte in passato con brani che hanno fatto discutere. La sua carriera è caratterizzata da una continua evoluzione e dalla capacità di reinventarsi, affrontando temi profondi e spesso scomodi. “Incoscienti giovani” rappresenta un ulteriore passo nel suo percorso artistico, un tentativo di dialogare con le nuove generazioni attraverso la musica. Lauro ha affermato di voler superare le etichette e di concentrarsi su ciò che realmente conta: il messaggio e l’emozione trasmessi dalle sue canzoni.
Il testo di Incoscienti giovani
Oh… bambina
Tutto quello che hai passato è un’università
E tuo padre non tornava la sera
L’hai visto solo di schiena
Lui non sa cosa è stare insieme
No, lo so gli vuoi bene
L’amore è come una pioggia sopra Villa Borghese
E noi stiamo annegando, naufragando è un romanzo
Sono solo a fare a botte con gli amici miei
Sto strisciando verso il letto e non ci sei
Amore mio veramente
Se non mi ami muoio giovane
Ti chiamerò da un autogrill
Tra cento vite o giù di lì
Di amore muori veramente
Se non ti amo fallo tu per me
Ti cercherò in un vecchio film
Per sempre noi incoscienti giovani
Incoscienti giovani
Oh… bambina
Dormivamo in un Peugeot
Sì noi due ladri di fiori
E ti ricordi o no
Noi prima
A dirsi mai una vita come i tuoi
Sì piuttosto disperati come noi
Amore mio veramente
Se non mi ami muoio giovane
Ti chiamerò da un autogrill
Tra cento vite o giù di lì
Di amore muori veramente
Se non ti amo fallo tu per me
Ti cercherò in un vecchio film
Per sempre noi incoscienti giovani
Maledetti giovani (a fumare in quel bar)
Noi che a pezzi giovani (noi due pieni di guai)
Maledetti, noi incoscienti a dirsi ancora
Fammi una carezza amore mio
Ma che mi faccia male
Mezza sigaretta e dopo addio
Per noi incoscienti e giovani
Noi due orfanelli alla roulette
Siamo a Las Vegas sotto un led
Amore mio veramente
Se non mi ami muoio giovane
Ti chiamerò da un autogrill
Per sempre noi incoscienti giovani
Incoscienti giovani