Waterman e l’abbraccio a Henry
Cecilio Waterman, attaccante panamense di 33 anni, ha vissuto un momento indimenticabile durante la semifinale della Nations League Concacaf. Dopo aver segnato il gol decisivo al 49′ del secondo tempo, che ha regalato la vittoria per 1-0 a Panama contro gli Stati Uniti, Waterman è corso fuori dal campo per abbracciare Thierry Henry. L’ex campione francese si trovava a bordo campo come commentatore tecnico per un’emittente televisiva. “Sei il mio idolo fin da quando ero bambino”, ha dichiarato Waterman a Henry, donandogli anche la sua maglia come segno di ammirazione. “Volevo assolutamente salutare Henry, per me è sempre stato un modello”, ha spiegato il panamense al termine della partita.
Esordio amaro per Pochettino
La partita non ha sorriso agli Stati Uniti, guidati per la prima volta da Mauricio Pochettino. Nonostante la presenza in campo di giocatori di spicco come Weah, McKennie e Pulisic, gli statunitensi non sono riusciti a imporsi su Panama. “Sono molto deluso”, ha commentato Pochettino, sottolineando che l’approccio al match è stato completamente sbagliato. Il tecnico argentino avrà molto lavoro da fare per migliorare la squadra, soprattutto in vista delle aspettative per il prossimo Mondiale in casa, come auspicato dal Presidente Donald Trump.
Panama in finale contro il Messico
Con la vittoria sugli Stati Uniti, Panama si è guadagnata l’accesso alla finale della Nations League Concacaf, dove affronterà il Messico. La squadra messicana ha superato il Canada con un netto 2-0, grazie a una doppietta di Raul Jimenez. La finale si preannuncia avvincente, con Panama che cercherà di confermare la sua buona forma e il Messico che punterà a mantenere il suo dominio nella regione.
