Sinner rinuncia a Rotterdam per recupero fisico
Jannik Sinner ha deciso di non partecipare al torneo di Rotterdam, evento che lo scorso anno gli portò una vittoria significativa e 500 preziosi punti ATP. Questa decisione arriva subito dopo la sua performance agli Australian Open. “Dopo essermi consultato con il mio team, ho preso la difficile decisione di ritirarmi da Rotterdam”, ha dichiarato Sinner al sito ufficiale del torneo olandese. Il tennista ha sottolineato l’importanza di dare al suo corpo il tempo necessario per recuperare dopo le impegnative settimane trascorse in Australia. Sinner ha espresso affetto per il torneo di Rotterdam, ricordando con entusiasmo la vittoria ottenuta l’anno precedente e il sostegno del pubblico locale. Tuttavia, per garantire una preparazione ottimale ai prossimi impegni, ha preferito prendersi una pausa.
Programmazione futura: rientro a Doha
Il rientro di Sinner è previsto per il torneo di Doha, che si disputerà sul cemento e avrà in palio 500 punti ATP. L’appuntamento qatariota si terrà a partire dal 17 febbraio. La scelta di Sinner di partecipare a Doha rappresenta un’importante tappa di avvicinamento ai grandi tornei americani che seguiranno. A Doha prenderanno parte anche giocatori di altissimo livello come Carlos Alcaraz, Novak Djokovic e Daniil Medvedev, promettendo un torneo di grande qualità e competizione. La presenza di questi campioni offre a Sinner un’opportunità notevole per mettersi alla prova e misurarsi con i migliori del circuito.
Guardando ai tornei americani
Dopo il torneo di Doha, il calendario di Sinner vedrà probabilmente la partecipazione ai due Masters 1000 americani: Indian Wells, in programma dal 2 al 16 marzo, e il successivo evento a Miami, previsto dal 19 al 30 marzo. Questi tornei rappresentano una parte cruciale della stagione sul cemento, offrendogli l’opportunità di accumulare punti importanti e di cimentarsi nei contesti più impegnativi del circuito. Assumendo che Sinner mantenga la forma fisica e il livello di gioco, ciò potrebbe rafforzare ulteriormente la sua classifica ATP e consolidare il suo status tra i migliori giocatori del mondo. Tuttavia, la priorità ora rimane il recupero fisico, per affrontare questi impegni al massimo delle sue possibilità.