Durante il talk “Sport, Crescita e Sviluppo” a Cagliari, in occasione della prima edizione del Trofeo Gigi Riva, il ministro allo sport Andrea Abodi ha parlato della situazione dello stadio di Cagliari e ha ricordato l’esempio di alcuni calciatori per la loro integrità.
Lo stadio di Cagliari, dieci anni di attesa
“Dopo dieci anni siamo arrivati al dunque per lo stadio di Cagliari”. Così Andrea Abodi ha commentato lo stato dell’iter per il nuovo impianto del capoluogo sardo. Il ministro ha sottolineato come questo fosse un obiettivo annunciato dal presidente del Cagliari fin dall’inizio del suo percorso con la società. Le sue parole sono arrivate durante un incontro pubblico, sottolineando l’importanza del progetto per la città e per la squadra.
L’esempio di Fabio Pisacane
Nel corso del suo intervento, Abodi ha citato Fabio Pisacane come “un esempio per tutti, per come si è rifiutato di vendere il suo onore e la sua squadra”. Il ministro ha voluto rimarcare il comportamento del calciatore, sottolineando il valore del suo gesto. Pisacane è stato ricordato per la sua scelta di non cedere a pressioni che avrebbero potuto compromettere la sua integrità e quella della squadra.
Il ricordo di Simone Farina
Abodi ha voluto ricordare anche Simone Farina, sottolineando: “Un giocatore che dopo aver denunciato quei fatti non ha trovato più squadra”. Il ministro ha così messo in evidenza la situazione vissuta da Farina dopo la sua denuncia, rimarcando le difficoltà incontrate dal calciatore nel proseguire la sua carriera. Le parole di Abodi sono arrivate nel contesto di un discorso più ampio sull’importanza dell’onestà e della trasparenza nello sport.
