Torino accoglie gli Special Olympics World Winter Games
Torino è pronta ad accogliere 1.500 atleti con disabilità intellettive provenienti da 101 Paesi per gli Special Olympics World Winter Games. L’evento, che si svolgerà fino al 15 marzo, vedrà la partecipazione di atleti che gareggeranno in diverse discipline sportive. La cerimonia di apertura si terrà questa sera all’Inalpi Arena, alla presenza della second lady Usha Vance. Il musicista statunitense Aloe Blacc si esibirà sul palco, portando il suo contributo musicale alla serata. “Non è la prima volta che partecipo agli Special Olympics – ha dichiarato Aloe Blacc – È un’opportunità speciale ed è fantastico perché il mondo intero è rappresentato da 1.500 atleti provenienti da nazioni diverse. Ogni persona conta e lo vedremo oggi e nei prossimi giorni”.
Un’opportunità per l’inclusione
Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, presidente del comitato organizzatore, ha sottolineato l’importanza dell’evento per la città di Torino e per gli atleti partecipanti. “Da oggi inizia una settimana dove metteremo al centro di tutto gli atleti con disabilità intellettiva, che parteciperanno sia a Torino che nelle nostre montagne di Bardonecchia, di Sestriere e di Pragelato”, ha affermato. Sandretto Re Rebaudengo ha evidenziato come Torino sia una città aperta, accogliente e inclusiva, con una lunga tradizione di eventi sportivi di rilievo, dalle Olimpiadi e Paralimpiadi del 2006 alle Universiadi dello scorso mese. “Questa è davvero un’occasione meravigliosa per far conoscere la nostra città”, ha aggiunto.
Una celebrazione dell’umanità
Marco Balich, direttore artistico della cerimonia, ha descritto l’evento come una celebrazione dell’umanità. “Quella di stasera sarà una cerimonia bellissima di celebrazione dell’umanità. Tutti gli atleti qui hanno già vinto perché, per essere arrivati qui, hanno superato tante difficoltà e tante diffidenze e questi giochi sono un progetto pieno di umanità e di generosità”, ha concluso Balich. Gli Special Olympics World Winter Games rappresentano un momento di grande importanza per promuovere l’inclusione e celebrare il talento e la determinazione degli atleti con disabilità intellettive.
