Jannik Sinner ha raccontato di aver dovuto fermare gli allenamenti a causa di un problema alla vescica. Il tennista ha spiegato che avrebbe voluto scendere in campo, ma il suo allenatore Simone Vagnozzi ha preferito evitare rischi. Sinner ha sottolineato che la decisione finale spetta sempre al coach.
Il problema fisico e la gestione dello staff
Sinner ha spiegato: “Volevo allenarmi, ma Vagnozzi ha detto no. Il capo è lui”. Il tennista ha aggiunto che il suo staff è molto attento alla sua condizione fisica e che la scelta di fermarsi è stata presa per precauzione. Il problema alla vescica sarebbe stato monitorato costantemente dai medici e non avrebbe destato particolari preoccupazioni, ma lo staff ha preferito non rischiare in vista degli impegni ravvicinati.
La decisione di Vagnozzi
Simone Vagnozzi, coach di Sinner, avrebbe deciso di bloccare l’allenamento per evitare complicazioni. Sinner ha dichiarato: “Il capo è lui”. Vagnozzi avrebbe valutato che un ulteriore sforzo fisico potesse peggiorare la situazione. La scelta è stata condivisa con il resto dello staff e con i medici che seguono il tennista.
Le conseguenze sull’agenda di Sinner
A causa dello stop agli allenamenti, Sinner ha dovuto modificare la sua preparazione in vista dei prossimi incontri. I programma di allenamento sarebbe stato rivisto per permettere al tennista di recuperare completamente. Nonostante il problema fisico, Sinner si è detto fiducioso nella gestione del suo staff e ha ribadito che la priorità resta la salute.
