Al Mapei Stadium arriva la prima gioia stagionale per il Sassuolo. Dopo le sconfitte con Napoli e Cremonese, la squadra di Fabio Grosso supera 1-0 la Lazio grazie al gol di Alieu Fadera al 70’. Una prestazione di sacrificio e compattezza che consente ai neroverdi di incassare i primi tre punti del campionato. Serata amara invece per i biancocelesti, ancora in difficoltà lontano dall’Olimpico.
La partita
Il Sassuolo parte con grande attenzione, schierato in un 4-3-3 ordinato: Matic detta i tempi in regia, Laurienté e Berardi provano a innescare Pinamonti davanti. La Lazio, con Sarri costretto a rischiare gli acciaccati Rovella e Zaccagni, fatica a velocizzare il palleggio e trova pochi varchi.
L’episodio chiave nel primo tempo arriva al 25’, quando Vranckx viene inizialmente espulso per un pestone su Rovella: il VAR corregge la decisione e i neroverdi restano in undici. Poco dopo Muric risponde a Castellanos, mentre dall’altra parte Provedel blocca Pinamonti.
Nella ripresa Sarri inserisce Belahyane e Coulibaly, ma la Lazio non trova ritmo. Muric è decisivo sul colpo di testa ravvicinato di Zaccagni. Al 70’ arriva il gol-partita: sugli sviluppi di un corner, Muharemovic stacca di testa e Fadera, appena entrato, corregge in rete da pochi passi.
La Lazio reagisce con Pedro e Dia, ma Muric si oppone ancora a Zaccagni e all’argentino. Nel finale Gila sciupa l’occasione più grande di testa e i biancocelesti protestano per un presunto fallo su Provedel in area, ma il risultato non cambia.