Salerno, ambulanza in campo per Luca Villa durante Salernitana-Crotone: le condizioni del calciatore

Attimi di tensione durante Salernitana-Crotone: Luca Villa perde i sensi dopo uno scontro, soccorso immediato e trasporto in ospedale. La Tac è negativa, il giocatore resta sotto osservazione.

Attimi di grande tensione allo stadio Arechi di Salerno durante la partita tra Salernitana e Crotone, valida per il tredicesimo turno del girone C di Serie C. Al quarto minuto di gioco, Luca Villa, esterno sinistro della squadra campana, ha perso i sensi dopo uno scontro con Enrico Piovanello. Il risultato finale della partita è stato 0-0.

Scontro in campo e soccorsi immediati

Lo scontro è avvenuto nei primi minuti del match. Luca Villa è rimasto a terra privo di sensi per alcuni istanti dopo il contatto con Piovanello. Compagni di squadra e avversari hanno subito richiamato l’attenzione dei soccorsi. Il portiere Antonio Donnarumma si è precipitato a bordocampo per recuperare una barella, mentre lo staff medico è intervenuto prontamente sul terreno di gioco. L’ambulanza è entrata in campo per prestare le prime cure al giocatore.

Le condizioni del calciatore

Dopo i momenti di paura, la situazione si è stabilizzata. Villa ha lasciato lo stadio in ambulanza, ma era cosciente. È stato trasportato all’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno, dove è stato sottoposto a una Tac. Dopo momenti di grande apprensione, le notizie sulle condizioni di Luca Villa sono risultate incoraggianti. Il difensore, colpito duramente durante la partita, ha riportato un trauma cranico e una ferita alla bocca che ha richiesto quattro punti di sutura, ma è rimasto sempre cosciente e le sue condizioni sono stabili. Come da prassi, il giocatore resterà in osservazione per alcune ore presso la struttura sanitaria, sebbene il peggio sembri ormai passato. Lo spavento, tuttavia, è stato notevole per compagni, staff e pubblico presente allo stadio.

In serata, Villa ha voluto rassicurare tutti con un messaggio pubblicato sui social, nel quale ha spiegato di aver preso una “brutta botta”, ma di stare bene. Il difensore ha ringraziato per l’affetto ricevuto e ha espresso gratitudine verso medici e infermieri dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, assicurando che presto tornerà a disposizione della Salernitana.

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