Mohamed Salah, intervistato da France Football, ha parlato del suo percorso calcistico e dei tecnici che lo hanno accompagnato nella carriera. L’attaccante egiziano ha ricordato in particolare il periodo trascorso alla Roma, sottolineando l’importanza di Luciano Spalletti per la sua crescita.
Spalletti, il tecnico preferito
“Luciano Spalletti è il miglior allenatore che abbia mai avuto. Con lui sono migliorato tantissimo, sia dal punto di vista tattico che mentale. Mi ha dato la possibilità di esprimere il mio talento e crescere come calciatore”, ha dichiarato Salah. L’attaccante ha spiegato che, nonostante abbia lavorato con altri allenatori di fama come José Mourinho e Jurgen Klopp, considera Spalletti il migliore con cui abbia collaborato. Salah ha ricordato il periodo alla Roma come fondamentale per la sua evoluzione, attribuendo al tecnico italiano un ruolo chiave nel suo sviluppo.
Il miglior calciatore africano?
Nel corso dell’intervista, Salah è stato invitato a commentare una classifica che lo pone come miglior calciatore africano di sempre, davanti a nomi come George Weah, Yaya Touré, Samuel Eto’o e Didier Drogba. Salah ha risposto: “Sì, mi considero il miglior giocatore africano di sempre. Comunque ce ne sono stati tanti: a ce ne sono tanti e potrei dire anche George Weah, Didier Drogba e Samuel Eto’o”. L’attaccante ha quindi riconosciuto il valore di altri grandi campioni africani, ma ha confermato la sua opinione sulla propria posizione nella storia del calcio del continente.
Le emozioni più grandi e i compagni ideali
Salah ha indicato la vittoria della Champions League come il successo calcistico che gli ha dato più emozioni. Alla domanda su quale sia stato il miglior difensore affrontato, ha risposto: “Sergio Ramos è un grande giocatore, ma non so dirne uno solo”. Parlando invece del compagno ideale, Salah ha detto: “Non ho giocato con lui nel mio momento migliore, ma direi Eden Hazard. Avrei voluto giocare con Steven Gerrard e Thierry Henry”.
