Portogallo, polemiche sull’assenza di Cristiano Ronaldo ai funerali di Diogo Jota

L'assenza di Cristiano Ronaldo ai funerali di Diogo Jota e del fratello André Silva ha acceso il dibattito in Portogallo. I media locali si interrogano sulle motivazioni del capitano della nazionale, mentre emergono ricostruzioni sulle sue recenti attività.

L’assenza di Cristiano Ronaldo ai funerali di Diogo Jota e del fratello André Silva ha suscitato discussioni in Portogallo. I media locali si sono concentrati sui motivi che avrebbero portato il capitano della nazionale a non partecipare alla cerimonia, mentre parte dell’opinione pubblica si è divisa tra critiche e tentativi di comprensione.

Assenza di Ronaldo: le reazioni dei media

 Secondo quanto riportato dai media portoghesi, l’assenza di Cristiano Ronaldo ai funerali di Diogo Jota e André Silva ha generato numerose polemiche. Alcuni giornali hanno definito la scelta “inspiegabile e ingiustificabile”, sottolineando il ruolo centrale di Ronaldo nella storia del calcio portoghese e il suo legame con la nazionale. Altri hanno invece cercato di ricostruire i movimenti dell’attaccante, evidenziando come la sua mancata presenza abbia lasciato spazio a interpretazioni diverse tra i tifosi e gli addetti ai lavori.

Le ricostruzioni sulle attività di Ronaldo 

Il giornale spagnolo ‘Mallorca Daily’ ha riferito che Cristiano Ronaldo si troverebbe in vacanza nelle Baleari, dove sarebbe stato avvistato il suo megayacht ‘Azimut Grande’. Ronaldo sarebbe atteso a Hong Kong lunedì prossimo per l’inaugurazione di un museo a lui dedicato. Queste informazioni hanno alimentato ulteriormente il dibattito sulla sua assenza, con diversi media che hanno cercato di capire se gli impegni personali possano aver influito sulla decisione di non partecipare ai funerali.

Possibili motivazioni personali 

Il quotidiano portoghese ‘Record’ ha ricordato un episodio del passato di Ronaldo, quando nel 2005 perse il padre José Dinis Aveiro. All’epoca, Ronaldo venne informato della notizia mentre era con la nazionale a Mosca e, secondo il giornale, da quel momento avrebbe scelto di affrontare certi momenti di dolore in silenzio e in disparte. Anche in questa occasione Ronaldo avrebbe preferito mantenere un profilo basso, ma avrebbe fatto sapere alla famiglia di Diogo Jota che sarà vicino e pronto a offrire aiuto qualora fosse necessario.

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