Il Nottingham Forest ha comunicato nella notte l’esonero dell’allenatore portoghese Nuno Espirito Santo, primo tecnico a lasciare la Premier League dopo appena quattro giornate di campionato. Il club ha diffuso una nota ufficiale in cui ringrazia Espirito Santo “per il suo contributo in un periodo di grande successo”.
Rapporti tesi tra Espirito Santo e Marinakis
Alla base della decisione ci sarebbero stati rapporti tesi tra Nuno Espirito Santo e il proprietario greco Evangelos Marinakis. Espirito Santo era arrivato al Nottingham Forest nel dicembre 2023, riuscendo a salvare la squadra dalla retrocessione e, nella stagione successiva, a portarla alla qualificazione alle coppe europee. Tuttavia nei 21 mesi di permanenza del tecnico sarebbero state frequenti le liti con Marinakis, anche durante le partite. In estate, Espirito Santo aveva espresso critiche sul mercato condotto dalla società.
Le dichiarazioni di Espirito Santo e la mancata riunione
“Il nostro rapporto è cambiato e non siamo più così uniti”, aveva dichiarato Espirito Santo. Secondo i media britannici, era previsto un incontro chiarificatore tra l’allenatore e il patron durante la pausa per le nazionali, ma questo appuntamento non si sarebbe mai tenuto. Al suo posto, è arrivato l’esonero ufficiale comunicato dal club dopo la mezzanotte.
I possibili sostituti sulla panchina del Nottingham
Per la successione di Espirito Santo circolano i nomi di Ange Postecoglou, ex Tottenham Hotspur, Oliver Glasner del Crystal Palace e Andoni Iraola del Bournemouth. Non sono stati forniti ulteriori dettagli dal club riguardo ai tempi o alle modalità della scelta del nuovo allenatore.