Mondiali pista: bronzo per Guazzini-Consonni nella madison, Venturelli quarta nell’inseguimento

Guazzini e Consonni conquistano il bronzo nella madison ai Mondiali di ciclismo su pista a Santiago del Cile. Venturelli sfiora il podio nell'inseguimento individuale. Record italiano per Fidanza nel chilometro.

Vittoria Guazzini e Chiara Consonni hanno conquistato la seconda medaglia per l’Italia ai Mondiali di ciclismo su pista a Santiago del Cile. Le due azzurre hanno ottenuto il bronzo nella madison, una gara caratterizzata da numerose cadute. Consonni è caduta nelle fasi iniziali ma è riuscita a risalire in sella e a contribuire al risultato finale. La vittoria è andata alla coppia britannica Leech-Archibald, mentre l’argento è stato conquistato dalle francesi Berteau e Borras.

Bronzo nella madison per Guazzini-Consonni 

La madison femminile ha visto Guazzini e Consonni protagoniste di una gara combattuta e segnata da diversi incidenti. Nonostante una caduta nelle prime fasi, Consonni ha ripreso la corsa e, insieme a Guazzini, ha lottato fino all’ultimo per il podio. Le azzurre hanno così portato a casa una medaglia di bronzo che conferma la loro continuità di risultati a livello internazionale. Il gradino più alto del podio è stato occupato dalla coppia britannica Leech-Archibald, mentre le francesi Berteau e Borras hanno chiuso al secondo posto.

Venturelli quarta nell’inseguimento individuale 

Federica Venturelli ha sfiorato il podio nell’inseguimento individuale donne. L’azzurra si è fermata al quarto posto dopo essere stata battuta nella finale per il bronzo dalla statunitense Chloe Dygert. L’oro è andato alla britannica Morris, mentre l’argento è stato conquistato dalla connazionale Knight. Martina Alzini ha chiuso la prova al settimo posto.

Record italiano per Fidanza nel chilometro 

Nella prova del chilometro, Martina Fidanza ha ottenuto il sesto posto, facendo segnare il nuovo record italiano con il tempo di 1:05.573. Il titolo mondiale è stato vinto dall’olandese Hetty van de Wouw, che ha stabilito anche il nuovo record del mondo (1:03.121). L’argento è andato alla russa Iana Burlakova, mentre il bronzo è stato conquistato dalla neozelandese Ellesse Andrews.

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