Mattia Furlani entra nella storia dell’atletica azzurra conquistando il primo oro mondiale per l’Italia a Tokyo. Il 20enne laziale delle Fiamme Oro si è imposto nella finale del salto in lungo con 8,39 metri, nuovo primato personale.
Dopo un avvio complicato con un salto nullo, l’azzurro ha trovato la misura vincente al quinto tentativo, superando il giamaicano Tajay Gayle (8,34) e il cinese Yuhao Shi (8,33). Per Furlani si tratta di un traguardo che arricchisce una stagione già straordinaria: oro ai Mondiali indoor di Nanchino e bronzo olimpico a Pechino.
Avvolto nel tricolore, il giovane campione ha dedicato la vittoria alla sua famiglia e all’Italia intera: “Stasera è successo qualcosa di magico, ma è solo l’inizio”.
Non solo Furlani in pedana. Nel triplo si qualificano per la finale Andy Diaz (16,94) e Andrea Dallavalle (17,08), mentre nei 200 metri giornata amara per gli sprinter: fuori subito Dalia Kaddari, Vittoria Fontana, Fausto Desalu e Filippo Tortu.