Un’impresa memorabile a Rotterdam
Mattia Bellucci, giovane promessa del tennis italiano, sta vivendo una settimana da sogno all’ABN Amro Open di Rotterdam. Il 23enne di Busto Arsizio, attualmente numero 92 del mondo, ha raggiunto per la prima volta la semifinale di un torneo ATP, superando avversari di altissimo livello. Dopo aver sconfitto Daniil Medvedev agli ottavi, Bellucci ha replicato l’impresa nei quarti di finale battendo Stefanos Tsitsipas, numero 12 del ranking mondiale, con un netto 6-4, 6-2.
La chiave del successo
Il successo di Bellucci è frutto di una combinazione di abilità tecniche e mentale. Il tennista, allenato da Fabio Chiappini e Paolo Moretti, ha mostrato una grande completezza dal punto di vista tecnico-tattico. “Ho lavorato tanto, anche durante le partite. Ne abbiamo parlato con il mio coach perché secondo lui a volte pensavo troppo in campo e invece bisognerebbe essere più liberi. Sta funzionando”, ha dichiarato Bellucci. Contro Tsitsipas, Bellucci ha messo a segno 22 vincenti e ha vinto il 61% dei punti sulla seconda di servizio del greco, dimostrando freddezza nei momenti decisivi del match.
Un futuro promettente
Con queste vittorie, Bellucci si prepara ad affrontare l’australiano Alex De Minaur, numero 8 ATP, in semifinale. “All’inizio oggi non è che mi divertissi tanto. Ho dovuto far qualcosa per cambiare questo atteggiamento. Sentivo comunque che stavo giocando un gran tennis e sono riuscito ad apprezzare tutto”, ha raccontato Bellucci. Grazie al suo successo, il giovane tennista entrerà per la prima volta tra i primi 70 del mondo e incasserà almeno 128.785 dollari. “Non penso tanto al prize money, sono ancora molto giovane, o alla classifica. La cosa davvero importante è entrare in campo ogni giorno pensando di poter competere e di poter vincere anche contro questi avversari”, ha concluso Bellucci.
