La Ferrari torna a Baku, circuito dove Charles Leclerc ha ottenuto quattro pole position consecutive. Il pilota monegasco, intervistato da Sky Sport, mantiene un approccio cauto in vista della gara, sottolineando il suo apprezzamento per la pista azera ma senza sbilanciarsi sulle possibilità di vittoria.
Leclerc e la sfida di Baku
“Se penso di vincere? Non lo so, sicuramente Baku mi piace tanto, è una pista sulla quale siamo andati forte anche in anni in cui era difficile farlo”, ha dichiarato Leclerc. “La speranza quindi ce l’ho, poi dalla pole alla vittoria sono tanti giri in più…”. Il pilota ha aggiunto: “E’ solo giovedì e io non voglio parlare troppo presto. Vedremo dove saremo in griglia, sicuramente non siamo la macchina migliore. Lo è la McLaren ovviamente, ma mi aspetto grandi cose anche da Red Bull e Verstappen. Qua in qualifica abbiamo fatto cose belle, ma quella conta poco, dopo c’è la gara e lì darò il massimo”.
Le aspettative per il futuro
Leclerc ha parlato anche delle prospettive per la prossima stagione. “Il nostro dovere è quello di avere una macchina per andare a cercarli”, ha detto riferendosi agli avversari più veloci. In passato ha espresso dubbi sulle nuove regole, ma ha aggiunto: “Se vinceremo mi piaceranno da morire. Cerchiamo di iniziare la nuova era con il piede giusto. La verità è che ci sono troppi punti interrogativi per tutti e non sappiamo cosa sarà”.
Rumors sulle power unit e concentrazione sul lavoro
Sul tema delle nuove power unit, Leclerc ha spiegato: “Ci sono rumors dappertutto. Non si può dire dove sono gli altri ma non importa ora, dobbiamo concentrarci su noi stessi. Sono contento di come lavoriamo, vedremo l’anno prossimo dove saremo”.