Diogo José Teixeira da Silva, conosciuto da tutti come Diogo Jota, nato il 4 dicembre 1996 a Porto, è scomparso tragicamente nella notte insieme al fratello André a causa di un incidente stradale. Solo pochi giorni fa si era sposato con la.la compagna Rute.
Una carriera in rapida ascesa
Jota iniziò nel settore giovanile del Gondomar, approdò nel 2013 al Paços de Ferreira, dove fece il debutto anche in prima squadra nel 2014 . Nel 2016 il trasferimento all’Atletico Madrid, seguito da un prestito al Porto e poi al Wolverhampton, dove si mise in grande evidenza, contribuendo con 17 gol alla promozione in Premier League .
Nel 2020 il suo passaggio al Liverpool per circa 43 milioni di euro: sotto la guida di Klopp, Jota si affermò come uno degli attaccanti più completi del campionato inglese, con oltre 120 presenze e 47 gol in cinque stagioni, e un ruolo chiave nella conquista della Premier League 2024‑25 .
In nazionale portoghese, ha totalizzato 49 presenze e 14 reti, partecipando a Europei, Mondiali e vincendo la Nations League nel 2019 e nel 2025 .
Una vita privata ricca di amore e famiglia
Diogo condivideva la sua vita privata con Rute Cardoso, sua compagna dal 2013. La coppia frequentava dagli anni del liceo e si trasferì insieme in Inghilterra quando Jota firmò col Wolverhampton. I due avevano già costruito una famiglia solida: il loro primo figlio, Dinis, nacque nel febbraio 2021. A novembre 2024 è arrivato il terzo figlio, portando a tre il numero dei loro bambini (due figli e una figlia, il cui nome non è pubblico) .
Il matrimonio: un sogno realizzato
Il 22 giugno 2025, Jota e Rute hanno celebrato il loro matrimonio in Portogallo, circondati dai figli e dagli affetti più cari. Il calciatore aveva condiviso sui social un video del matrimonio, con la didascalia: “A day we will never forget 🤍”, e Rute aveva scritto: “Yes to forever. My dream came true.”
Il tragico epilogo
Nemmeno due settimane dopo le nozze, nella notte tra il 2 e il 3 luglio 2025, Jota e il fratello André, anche lui calciatore, hanno perso la vita in un incidente stradale lungo l’autostrada A-52 in provincia di Zamora, Spagna. L’auto è uscita di strada al km 65, si è incendiata e, secondo i soccorritori, entrambi sono morti sul colpo.
Un’eredità umana e professionale
Diogo Jota non era solo numeri e performance: ricordato per la sua tecnica, l’intelligenza tattica, la professionalità, ma anche per l’umiltà e l’affetto per la famiglia, ha lasciato il segno anche fuori dal campo. Amava i videogiochi e i social, dove condivideva momenti con la moglie e i figli, dimostrando il suo lato più umano .
Il Liverpool e la federazione portoghese hanno espresso profondo cordoglio, sottolineando non solo le sue doti tecniche ma anche il grande cuore e il forte legame familiare. Stadi in Inghilterra, Portogallo e in tutta Europa hanno osservato momenti di silenzio in ricordo di un campione e di un padre felice, scomparso pochi giorni dopo uno dei giorni più belli della sua vita.