Tudor e l’importanza dei tifosi
Il nuovo allenatore della Juventus, Igor Tudor, ha espresso grande fiducia nel supporto dei tifosi in vista del suo esordio sulla panchina bianconera. “I tifosi sono sempre stati importanti, sono sicuro che sabato daranno il loro supporto: il club si ama anche in momenti così, i ragazzi ci tengono e sono sicuro che partiremo bene”, ha dichiarato Tudor. L’allenatore croato sottolinea l’importanza del legame tra squadra e tifosi, specialmente in momenti di cambiamento come questo.
La sfida contro il Genoa
Tudor si prepara ad affrontare il Genoa, una squadra che considera pericolosa e ben organizzata. “Sarà una sfida difficile, Vieira sta facendo bene e i rossoblu hanno doti e qualità”, ha affermato il tecnico. Tudor riconosce le capacità dell’avversario e si aspetta una partita impegnativa. Tuttavia, il suo obiettivo è chiaro: “Voglio una Juve che attacchi con tanti uomini ma anche che non prenda gol, serve un lavoro completo”. La strategia di Tudor punta a un equilibrio tra attacco e difesa, cercando di sfruttare al meglio le qualità della sua squadra.
L’approccio di Tudor
Tudor ha parlato anche del suo approccio alla carriera e delle scelte che lo hanno portato alla Juventus. “Se avessi 10 anni di contratto mi cambierebbe poco: io vivo di presente e basta, faccio sempre scelte di cuore”, ha affermato il tecnico. Ha poi elogiato alcuni dei giocatori chiave della squadra, come Locatelli, definito il capitano ideale, e Vlahovic, descritto come “fortissimo”. Tudor ha espresso la sua soddisfazione per allenare giocatori di talento come Vlahovic e Kolo Muani, sottolineando la possibilità di farli giocare insieme. Anche Koopmeiners e Yildiz sono stati menzionati come elementi importanti per il loro potenziale offensivo.
